Karl Lagerfeld diserta l’ultima sfilata di Chanel: il designer, cultore della pelle, è “stanco”

Chanel aveva talmente tanti invitati che, in occasione dell’ultima settimana della moda parigina, ha organizzato non uno, ma due show. Karl Lagerfeld, che è il direttore creativo della griffe dal 1983, fino ad oggi non aveva mai mancato di salutare, a fine defilé, il proprio pubblico dalla passerella. Quando il 22 gennaio, però, al suo posto è comparsa Virginie Viard, storica collaboratrice e braccio destro del designer, i rumor sulle condizioni di salute di monsieur Karl si sono intensificate. Chanel ha provato a interrompere subito la ridda di indiscrezioni con un comunicato in cui attribuisce la causa dell’assenza alla “stanchezza” patita dallo stilista tedesco, cui si attribuisce l’età di 85 anni. Le Figaro, che l’aveva intervistato alla vigilia della sfilata, lo aveva in effetti descritto come “particolarmente debole”. Malgrado il gioco d’anticipo di Chanel, le speculazioni sono già partite. Soprattutto considerando che la griffe, solitamente molto circospetta sui propri affari, ha intrapreso un percorso di riforma della propria strategia aziendale. Secondo Le Monde l’ultima collezione per Chanel è delle più belle mai ideate da Lagerfeld. L’augurio è che lo stilista, imperterrito cultore della pelle e libertario nemico dei nazi-vegani, abbia ancora tempo e modo per migliorarsi.

CONTENUTI PREMIUM

Scegli uno dei nostri piani di abbonamento

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
iscriviti adesso
×