L’idea di piazzare Virgil Abloh al timone del menswear di Louis Vuitton ha dato ottimi risultati. LVMH ci riprova e, ancora con maggiore audacia, affida la guida creativa di Givenchy a Williams. Come Abloh, il buon Matthew non ha un background tecnico. Ha forte preparazione, come il collega, sulle tendenze in fatto di lusso moderno. Williams ha lavorato al fianco dello stesso Abloh, di Kanye West, Heron Preston e per il fotografo Nick Knight. E per Lady Gaga dal 2008 al 2010.
Givenchy a Williams
Le aspettative di LVMH su Matthew M. Williams sono leggibili. Il nuovo direttore creativo deve conquistare nuovi giovani consumatori con prodotti che combinano l’alta moda con lo streetwear. Il designer è chiamato a sviluppare le categorie che più di altre danno un impulso alle vendite. Quali? Borse, scarpe e accessori. Williams ha annunciato che la sua era da Givenchy sarà all’insegna “della modernità e dell’inclusione”.
Che coraggio
Per il magazine Ladymax, la nomina di Williams in Givenchy è più audace di quella di Abloh in Louis Vuitton. Quest’ultimo, infatti, è responsabile solo del menswear di una griffe che genera ricavi attraverso molte altre categorie di prodotti. Viceversa, la responsabilità di Williams in Givenchy è totale. Secondo la testata cinese, Williams potrebbe essere il nuovo Kim Jones, stilista che sembra avere “una visione universale” della moda. (mv)
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