Zoccoli e ciabatte. Fondi voluminosi e scarpe a punta. Più che una tendenza moda, a Milano Fashion Week l’originalità è stata protagonista in passerella, a cominciare dalle super zeppe di Gucci per arrivare agli zoccoli (in stile tirolese) di Cavalli o a quelli (particolarmente estrosi) di D&G. Tantissimi i decori e gli accessori: piume, pellicce, lacci colorati. Esempio: gli stivali alti con lacci e borchie di Diesel Black Gold. C’è anche il ritorno delle calzature a punta, affilata o più squadrata, sia nei modelli bassi che in quelli dal tacco alto. La rivista statunitense Footwear News ha individuato 5 tendenze. La prima è definita “eroico/sportiva”, con elementi atletici inseriti con maestria nei vari modelli: fondi sportivi, scarpe con dettagli running. La seconda è caratterizzata da zeppe altissime (nella foto, Gucci), platform clompy e schiumate sia per il giorno che per la sera. La terza è un elogio allo stretch style, con l’innovazione di Fendi che ha presentato scarpe che terminano sul polpaccio con la maglia come fosse una calza, “ma più in generale – dicono sul portale USA – c’è un ritorno della fascia elastica”. La quarta vede glitter ovunque, prendendo come riferimento la collezione di Chiara Ferragni. Il luccichio esplode in tutte le forme: cristallo, glitter, paillettes, mosaici e persino gioielli raffinati. La quinta sottolinea l’emersione” delle “scarpe mules”, senza il tallone e prive della parte posteriore: dalla strada alla passerella è la tendenza più diffusa, riportando l’attenzione su ciabatte, zoccoli, sandali e slip-on. Particolare da sottolineare: la presenza della pelle. Un esempio su tutti: il brand Aigner ne ha fatto ampio uso nella sua collezione (soprattutto camoscio e nappa) disegnata da Christian Beck. (mv)
Milano Fashion Week: le tendenze della scarpa in passerella
