Raccogliendo il testimone da Firenze, che con Pitti Uomo ha anticipato le presentazioni italiane del menswear, è iniziata ieri la settimana della moda maschile milanese. Dopo le sfilate fiorentine di Craig Green, Band of Outsiders e Roberto Cavalli, e fino a lunedì 18 giugno Milano Moda Uomo vedrà calcare le passerelle da grandi firme tra cui Prada, Armani e Versace con le loro collezioni primavera-estate 2019. Ad arricchire il calendario, per la prima volta, in un’edizione all’insegna più che mai della contaminazione, anche le collezioni Donna Spring, tra cui quella di Alberta Ferretti, del brand finlandese Aalto e di Stella McCartney, che chiuderà il sipario dei défilé. A presentare sfilate miste in co-edition saranno Daks, Dsquared2, Frankie Morello, Hunting World, Isabel Benenato, M1992, Marcelo Burlon County of Milan, Neil Barrett, Palm Angels, Sartorial Monk, Sunnei e Vìen. Mancano all’appello, invece, Emporio Armani ed Ermanno Scervino che presenteranno donna e uomo insieme a settembre. Tra le new entry da tenere sott’occhio: il brand inglese Besfxxk, Vìen del designer italiano Vincenzo Palazzo, il marchio coreano Spyder, il francese Ih Nom Uh Nit, e gli italiani Doucal’s e Triple RRR, fondato da Robert Cavalli (il figlio più giovane di Roberto).
Milano Moda Uomo: sfilate maschili, Donna Spring e presentazioni co-ed. Partita ieri un’edizione all’insegna della contaminazione
