Un accordo USA con vetrina sull’Italia. Il gruppo Ermenegildo Zegna ha siglato un contratto di licenza per Tom Ford, griffe da poche ore passata sotto la proprietà di Estée Lauder Companies. Spetterà al gruppo italiano, proprietario dei marchi Zegna e Thom Browne, sviluppare e far crescere il fashion business del marchio fondato dall’ex direttore creativo di Gucci. Il made in Italy, quindi, sta alla base dello sviluppo di Tom Ford. Non a caso, anche la licenza con Marcolin per Tom Ford Eyewear è confermata e sarà oggetto di un’estensione.
Tom Ford affida a Zegna il fashion business
È arrivato l’annuncio ufficiale. Estée Lauder Companies ha rilevato la proprietà del marchio Tom Ford valutandolo 2,8 miliardi di dollari. Il fondatore e attuale CEO del brand, Tom Ford, continuerà a ricoprire il ruolo di direttore creativo fino alla fine del prossimo anno. Domenico De Sole, presidente di Tom Ford International, resterà come consulente, sempre fino alla fine del 2023. Nell’ambito di questa transazione, entro i primi sei mesi del 2023, il Gruppo Zegna acquisirà l’attività del fashion business della griffe. In altre parole, gestirà tutta le collezioni moda maschili e femminili, gli accessori e la biancheria intima, l’alta gioielleria, l’abbigliamento per bambini, i prodotti tessili e di design per la casa. L’ambizione del Gruppo Zegna è quella di posizionare Tom Ford tra i marchi della moda di lusso più rispettati e di successo, sfruttando la piattaforma del gruppo.
Azionisti e amici
“Tom Ford è uno dei marchi ultra-lusso più iconici e distintivi al mondo e questo prossimo passo insieme si allinea perfettamente con la nostra strategia. Siamo partner e azionisti del fashion business di Tom Ford sin dal suo inizio. Ho lavorato con Tom per molti anni e lo considero un amico stimato”, dice Gildo Zegna, CEO del gruppo Ermenegildo Zegna. (mv)
Leggi anche: