Riuscire a stupirsi con la moda è ancora possibile. Ce lo dimostrano le sfilate sotto i riflettori della Paris Fashion Week. Quelle di Lanvin, Margiela e Rochas, ad esempio: il passato ritorna, sì, ma in modo del tutto nuovo. E uno degli strumenti per rigenerare l’antico fascino di altri tempi è la pelle. Uno statement per le griffe di alta gamma che non la abbandonano, ma la rinnovano, la trasformano, la rielaborano.
Lanvin
Bruno Sialelli ha presentato per Lanvin una collezione che ripesca dal passato lo sfarzo e l’eleganza opulenta. Abiti di seta stretti in vita da alte cinture in pelle. Sulla testa delle modelle una sorta di caschetto/copricapo in pelle, una versione moderna di acconciature medievali. In pelle sono anche mantelle, giacche, cappottini, piccole handbag e lunghissimi guanti, che tornano sulla passerella diventando un vero e proprio trend di stagione. Ai piedi sandali, stivaletti di serpente per lui, stivali a tubo bicolor e scarpe con cinturino dal gusto anni ’60 Beat Generation.
Rochas e Mugler
Alessandro Dell’Acqua ha disegnato una collezione scintillante. Un tripudio di luce generato dalla scelta dei colori ma anche dai materiali, pelle compresa. Le modelle hanno sfilato calzando vertiginosi sandali platform in velluto, ma anche boots in pelle dall’animo rock. Audace e ultra sexy la donna che ha sfilato per Mugler. Un’exploit di pelle. Cappotti di cuoio squadrati, completi con pantaloni con pinces e camice scollate e fascianti. Ai piedi stivaletti appuntiti.
Maison Margiela
John Galliano introduce nella collezione pezzi vintage. Con il logo “Recicla” si simboleggia il riutilizzo di alcuni capi selezionati e riportati in vita. Insieme agli accessori gioiello ci sono le borse in vimini intrecciato e pelle. Le calzature sono la vera novità: mocassini, sandali mary-jane e scarpe allacciate in pelle, dove l’indice del piede è diviso dalle altre dita, come nelle scarpe giapponesi.
Kenzo
Per il debutto in Kenzo Felipe Oliveira Baptista sceglie una collezione dedicata al viaggio dall’Oriente all’Occidente. Si nota l’influenza di uno stile militare orientale nella costruzione di lunghi cappotti in pelle o shearling. Cappelli, cappucci e molti accessori, tra cui borse sacco in pelle e cinture con incorporati piccoli borselli in pelle monocolore. (mvg)
Nelle immagini, tratte dai rispettivi profili Instagram, da destra: Lanvin, Mugler, Kenzo
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