Jack McCollough e Lazaro Hernandez, i fondatori e direttori creativi di Proenza Schouler, hanno annunciato che dal 31 gennaio lasceranno la guida del marchio. Nonostante il passo indietro dai ruoli operativi, rimarranno nel consiglio di amministrazione. Manterranno anche una partecipazione azionaria nella società, oltre a collaborare con il nuovo CEO per il passaggio di consegne. L’annuncio arriva poche ore dopo che un rumor pubblicato da Miss Tweed li darebbe come possibili successori di Jonathan Anderson da Loewe e dopo l’assenza dal calendario delle sfilate newyorkesi.
Una nuova visione
“È giunto il momento di fare una scelta personale e di cedere il nostro ruolo di leadership quotidiana in azienda, affidando la direzione creativa a una nuova visione”, ha dichiarato Hernandez in una nota, aggiungendo di essere pronti ad aprirsi a nuove opportunità. “Anche se il cambiamento non è mai facile, questa decisione, che abbiamo preso con grande riflessione, ci sembra il passo giusto nel momento giusto della nostra vita”, ha concluso McCollough. Per capire dove andranno ora, bisognerà aspettare. Anche se l’annuncio è arrivato a ridosso di un articolo di Miss tweed che li indica come possibili successori di Jonathan Anderson da Loewe, a sua volta dato come successore di Maria Grazia Chiuri alla guida della divisione donna di Dior e spesso data in uscita.
La storia
Fondato nel 2002 da due giovani designer che frequentavano la Parsons School of Design, il marchio diventa celebre per l’approccio che unisce l’ispirazione tipica della couture agli elementi della sartoria tradizionale. Tra i pezzi iconici oltre al corpino tagliato a reggiseno, alle giacche dal taglio maschile e agli abiti da sera in chiffon, ci sono le borse a forma di cartella, in pelle, camoscio e pitone e lanciate per la collezione di debutto del 2008.
Immagini da Proenza Schouler
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