Cambio di passo per PVH e Guess. I due gruppi USA tornano a sorridere e annunciano prospettive rosee. Solo due i possibili freni che potrebbero bloccare i loro rimbalzi. Primo: le interruzioni della supply chain. Secondo: la mancanza del turismo internazionale. Nel primo trimestre 2021 PVH ha registrato un aumento delle vendite del 55%, Guess del 100%.
Rimbalzi americani: PVH
“In un anno normale, il 30-40% del business nordamericano è guidato dal turismo”, spiega Stefan Larsson, CEO di PVH, a WWD. “Siamo concentrati sul consumatore domestico e stiamo avendo una crescita molto forte dell’e-commerce che ora rappresenta il 25% del business totale”. Morale: il primo trimestre 2021 è stato positivo e si è chiuso “molto meglio del previsto”. I ricavi sono aumentati del 55% a 2,08 miliardi di dollari. Oltre le stime di Wall Street, ferme a 1,93 miliardi. Le vendite digitali sono aumentate del 95%. Le entrate di Tommy Hilfiger sono cresciute del 63%, quelle di Calvin Klein del 65%. I profitti rettificati per il trimestre sono arrivati a 1,92 dollari per azione, ben al di sopra degli 80-83 centesimi in precedenza. Il che porta PVH a migliorare le previsioni degli utili rettificati per l’intero anno, che passano da 6 a 6,5 dollari.
+100% per Guess
Nel trimestre Guess ha quasi raggiunto i livelli pre Covid incassando 520 milioni di dollari. In altre parole, il doppio rispetto all’analogo periodo di un anno fa e solo il 3% in meno rispetto al 2019. E attenzione: i profitti sono migliori rispetto al 2019. “Siamo sulla buona strada – dice il CEO Carlos Alberini – per raggiungere il nostro obiettivo di margine operativo del 10% un anno prima del previsto. Crediamo di essere a un punto di svolta per la nostra azienda”. (mv)
Leggi anche: