Il valzer dei direttori creativi del lusso tra indiscrezioni e ipotesi, con qualche colpo di scena. In passato i rumor hanno anticipato i comunicati stampa delle società. Altre invece, come è nel gioco, sono rimaste ipotesi. Ecco un campionario delle ultime indiscrezioni sul lusso.
Le voci che vogliono #ChiuriOut
Che la poltrona di Maria Grazia Chiuri in Dior vacilli sembra una certezza. I rumor trovano conferma da più parti e godono dell’appoggio degli analisti. E al posto della stilista italiana, al momento, c’è un solo nome in ballo: Jonathan Anderson, ad ora alla guida di Loewe. La sostituzione, si dice, avverrà a maggio. Ma sarebbe interessante sapere se anche Kim Jones, responsabile delle collezioni Uomo, è in procinto di lasciare Dior, come dice qualche addetto ai lavori. Perché c’è si chiacchiera che John Galliano potrebbe entrare a far parte della griffe controllata da LVMH.
Prima deve succedere qualcosa in Loewe
Perché Anderson vada in Dior, serve che Loewe trovi un sostituto. Chi? Una indiscrezione arrivata prima di Natale 2024 indicava i nomi di Lucie e Luke Meier di Jil Sander (OTB). Puck News ha affermato che tra i candidati per Loewe ci sarebbero anche i fondatori e designer di Proenza Schouler, Jack McCollough e Lazaro Hernandez. In ogni caso, sembra che per sostituire Anderson ci vorranno due designer e non uno.
Il colpo di scena
Uno stesso rumor che si ripresenta dopo 10 anni. Curioso no? È quello che vorrebbe Hedi Slimane da Gucci. Slimane è uno degli stilisti di maggior grido a essere rimasto senza poltrona. Alcuni social media hanno avanzato la possibilità, riporta Highsnobiety, che possa sostituire Sabato De Sarno alla guida del brand ammiraglio del gruppo Kering già il prossimo settembre. Ma davvero Gucci è disposto a ricominciare da capo il suo tournaround? (mv)
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