Vendite giù del 68,2% nel secondo trimestre di Steve Madden. Ma ci sono due note positive: la perdita è meno ampia delle previsioni degli analisti, mentre le vendite online sono cresciute dell’88%. “Sappiamo che la strada da percorrere continuerà a essere accidentata nel breve termine – è il commento del presidente e CEO, Edward Rosenfeld –, ma siamo fiduciosi dei nostri punti di forza”.
La trimestrale
Il secondo trimestre, concluso il 30 giugno, registra un forte declino a causa, è chiaro, della pandemia Covid-19. Le entrate sono scivolate del 68,2%, dicevamo, a 142,8 milioni di dollari. Il quadro economico contempla anche la perdita netta rettificata attribuibile alla società di 14,7 milioni di dollari. o di 0,19 dollari per azione. Un anno fa, nello stesso periodo, l’utile netto adjusted era di 39,5 milioni di dollari o 0,47 dollari per azione. Gli osservatori del mercato citati da Footwear News prevedevano una perdita di 27 centesimi per azione e vendite per 183,5 milioni di dollari.
Due note positive
“Siamo incoraggiati dalle forti prestazioni nei canali digitali, tra cui l’88% di crescita dei ricavi su stevemadden.com nel secondo trimestre – chiosa Rosenfeld –. Il dato sottolinea la forza dei nostri marchi e la continua domanda dei consumatori per i nostri prodotti. Affronteremo con successo questa crisi e torneremo ad una crescita redditizia una volta che le condizioni si saranno normalizzate”.
Le proiezioni sul semestre
Steve Madden ha chiuso il primo semestre con ricavi a 865,42 milioni di dollari (-42%). La perdita netta rettificata attribuibile alla società è di 1,71 milioni di dollari, rispetto all’utile di 74,6 milioni di dollari dei primi sei mesi del 2019. (mv)
Immagini tratte da stevemadden.it
Leggi anche: