Portare Soeur a 100 milioni di fatturato, dai 51 del 2023, sfruttando borse e scarpe in pelle. È il piano di Style Capital per il brand, fondato nel 2007 dalle sorelle Domitille e Angélique Brion, di cui nel 2023 ha rilevato l’80%.
Portare Soeur a 100 mln
Il giro d’affari è già passato dai 51 milioni di euro di ricavi nel 2023 agli oltre 60 milioni previsti per il 2024 (il 38% dal canale online). Ora l’obiettivo è portare Soeur a 100 milioni nel giro di 3 anni. Roberta Benaglia, che guida il fondo Style Capital, ha spiegato a MFF che il brand, nato nell’abbigliamento femminile, sta già crescendo con gli accessori: “Ora rappresentano il 25% delle vendite”. La pulizia delle linee e l’entry price competitivo sono due punti di forza. L’offerta di calzature è tutta interamente in pelle. La produzione avviene prevalentemente in Portogallo, con qualche articolo made in India e anche Mauritius. Le borse, anch’esse quasi tutte in pelle, arrivano dall’India e in misura minore da Marocco e Turchia.
La distribuzione
Soeur ha 50 negozi a gestione diretta, 520 punti vendita all’ingrosso e 240 dipendenti. Ha un approccio sostenibile e può essere inquadrato nella galassia del quiet luxury. “Crediamo nella moda senza tempo, che resiste alla prova del tempo e può essere indossata in qualsiasi stagione” si legge nel sito web della fashion house. La collezione Primavera-Estate 2024 comprende il 53% di pezzi eco-responsabili. Tra le altre potenzialità di crescita, la numero uno di Style Capital indica anche la proposta per l’Uomo. “È stata lanciata una capsule maschile chiamata Frère. Per ora non è una vera collezione uomo, ma in futuro chissà”, conclude Benaglia. (mv)
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