A Giovanni Tamburi l’ambizione non manca. Il suo sogno, ora, è fondare con Giorgio Armani il polo italiano del lusso. Non solo. Il fondatore di Tamburi Investment Partners conta di poter coinvolgere altri big dell’alta moda nostrana per animare (finalmente) una conglomerata del made in Italy. Una società, insomma, capace di fronteggiare LVMH, Kering e Richemont. Che ne pensa, intanto, Re Giorgio? Secondo il Corriere della Sera, quando ha appreso delle intenzioni di Tamburi, impegnato com’è con la Fashion Week, si sarebbe limitato a sorridere.
Le intenzioni di TIP
“Il sogno di un investitore che ama il made in Italy – ha detto Tamburi durante un incontro organizzato dallo stesso CorrSera – è quello di essere il motore di una grande aggregazione che veda al centro Giorgio Armani, un maestro per tutti. E possa coinvolgere altri grandi imprenditori come Renzo Rosso o la famiglia Prada–Bertelli. Noi siamo disponibili”. TIP, ha precisato il fondatore, non è in trattative con Armani: siamo ancora al livello delle ambizioni.
Serve una mano da CDP
Il fondo fino ad oggi ha investito 3 miliardi di euro nell’acquisizione di quote di minoranza di società italiane. È, in questo senso, il secondo maggior investitore italiano. Ma non sarebbe in grado di condurre un’operazione del genere da solo. Insomma, stiamo parlando di fondare con Giorgio Armani il polo italiano del lusso. Forse va coinvolta Cassa Deposito e Prestiti, chiede il Corriere? “Perché no? Anche su questo fronte – conclude Tamburi – noi siamo disponibili”.
Foto da TIP e account FB di Armani
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