Con la sfilata di Louis Vuitton di ieri sera è calato il sipario sulla fashion week parigina, l’ultima in calendario. Mentre Thierry Mugler ha accusato Balmain di copiare le sue creazioni e sui social divampa il dibattito sulla sfilata di Hedi Slimane per Celine, la pelle è rimasta protagonista anche negli ultimi show. Louis Vuitton, che ha portato in passerella dei gilet lunghi in pelle, si è fatto notare anche per la scelta di non portare in passerelle le sneaker. Il direttore artistico Ghesquière ha preferito gli stivaletti a punta. Mentre per le borse, oltre ai modelli classici, LV ha sfoggiato borse a forma di uovo e di trottola. La passerella di Chanel è stata aperta da un tailleur bianco dal mood tecnico, indossato con guanti in pelle nera e una borsa in pelle matelassé. Trionfo di pelle da Alexander McQueen: Sarah Burton ha presentato armature da cavaliere realizzate in pelle stampata bianca, rossa o nera, coperti di pitture o ricamati con grossi papaveri e tutti abbinati a cinture e infradito in pelle. Apprezzate anche le sue eleganti giacche in pelle da equitazione a coda di rondine. Miu Miu ha riservato alle donne larghi cappotti a trapezio, paltò da spia e giacche da autista a doppio petto, tutti in pelli lucide e abbinate a gonne e camicette, insieme a giacche maschili in principe di Galles indossate su gonne di pelle pitonata. Pelle protagonista anche nei cappottini doppiopetto. Uno dei pezzi forti di Balenciaga è il coat in pelle nera sagomato sul corpo. Per l’uomo, chiodo in pelle con una silhouette ad A rovesciata. Il brand Drome ha realizzato abiti di nappa super leggera, che riproducono l’effetto di una carta stropicciata, e fatto largo impiego di pellami resi lucidi grazie a una verniciatura leggera. La stessa nappa viene traforata come una rete da pesca o metallizzata per richiamare la lucentezza dell’acqua. (mv) foto da vogue.com: da sinistra: Balenciaga, Louis Vuitton e Miu Miu
Tra polemiche e accuse, Paris Fashion Week chiude in un trionfo di pelle. E Louis Vuitton rinuncia alle sneakers
