L’appuntamento è a Roma per il 6 agosto. Una data che dimostra come la necessità di parlare di crisi e trovare soluzioni immediate di sostegno per la filiera sia molto più che impellente. Adolfo Urso, titolare del MIMIT, ha convocato in quella data il Tavolo della Moda, al quale siederanno anche UNIC – Concerie Italiane e Confindustria Moda.
Urso convoca il Tavolo della Moda
Urso ha annunciato che “insieme al ministro Giorgetti stiamo valutando le misure per aiutare la moda. Discuteremo al Tavolo quelle che saremo in grado di realizzare. E discuteremo il nostro programma con le imprese per sostenere al meglio la loro crescita produttiva”. Il Tavolo della Moda, dunque, si riunirà martedì 6 agosto. I fronti aperti sono tanti e molto sensibili. In ordine sparso: la sospensione di alcuni pagamenti e la moratoria di un anno dei mutui. Ancora: l’allungamento del rimborso dei finanziamenti garantiti da Sace e Simest. Senza dimenticare gli interventi sul credito di imposta per l’innovazione.
Il 6 agosto si parla di crisi
Secondo Urso, questa crisi, anche se “difficile”, è “temporanea”. Il ministro si è detto certo che “la moda italiana abbia un grande futuro davanti a sé. Così come oggi ha un grande presente, come dimostrano i numeri”. Resta il fatto, però, che questa crisi si è allungata in modo ben più che preoccupante, portando molte PMI manifatturiere prossime alla soglia dell’asfissia. Urso, quindi, ha annunciato che “presenteremo in maniera più compiuta le misure che saremo in condizione di realizzare nella seconda parte dell’anno”. Con esse, ci sarà anche “il programma con le nostre imprese, affinché sia possibile sostenere al meglio la loro crescita produttiva”.
Il confronto con il MEF
“Ci stiamo confrontando con il MEF – conclude il ministro del MIMIT – perché molte di queste misure hanno un impatto finanziario. Ci vedremo nei prossimi giorni con il ministro Giancarlo Giorgetti proprio per capire quali misure è possibile organizzare in un pacchetto che aiuti l’impresa a superare questa fase temporanea”.
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