Dopo che il fondatore Amancio Ortega si è aggiudicato la palma di uomo più ricco al mondo, Zara conquista un nuovo record. Il miglior ceo dell’industria della moda (terzo nella graduatoria generale) è Pablo Isla (nella foto) del gruppo Inditex, gigante spagnolo che detiene tra gli altri i brand Zara, Cos e Pull&Bear. Lo segue in classifica, distaccato di una posizione, Herbert Hainer di Adidas, mentre Bernard Arnault di LVMH è settimo e Mark Parker di Nike 11esimo. L’Harvard Business Review incorona l’élite del management mondiale con la classifica dei 100 migliori ceo in attività. A determinare il posizionamento non c’è solo la capacità di condurre la propria azienda alla crescita finanziaria (nel breve e nel lungo periodo), ma anche il modo in cui si affrontano sfide come la sostenibilità ambientale e sociale. Al 25esimo posto della classifica (che la rivista USA stila dal 2011) c’è Simon Wolfson della griffe britannica Next, alla 34esima posizione c’è la prima donna della moda, Leslie Wexner di L Brands (Victoria’s Secret), mentre chiude una graduatoria in cui non eccellono le maison del lusso Eric Wiseman di VF Corporation (Lee, Wrangler, Timberland). (rp)
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