Il Tribunale per i Reati Ambientali di Nuova Delhi (NGT) mette le concerie nel mirino: se ci sono ritardi nella messa a punto dell’impianto di trattamento dei reflui di Kanpur (CETP) è anche colpa loro. E, quindi, sono chiamate a contribuire per il 25% al costo dell’infrastrutture: se non si adeguano, ne pagheranno le conseguenze. Per le concerie del distretto, che si confrontano anche con la prospettiva di un trimestre di chiusura forzata dagli esiti fatali, l’ennesimo colpo. L’ammonimento di NGT, riporta la stampa indiana, arriva al termine di un contenzioso su un sovraccarico di fanghi che il CETP non è stato in grado di smaltire.
TRENDING