USA, un mercato complicato. Lo dicono i bilanci estivi pubblicati da alcuni top player del fashion system a stelle e strisce. Si salvano Ralph Lauren e Coach: tutti gli altri registrano un calo delle vendite. Da Vans a Timberland (brand del portafoglio di VF Corp), da Jimmy Choo a Stuart Weitzman. In rosso anche Versace....
Eredi Del Vecchio (Luxottica), famiglia Prada-Bertelli (Prada Group) e famiglia Agnelli-Elkann-Nasi (Exor). È questo il podio della classifica dei Paperoni di Borsa 2024, stilata come di consueto da MF-Milano Finanza. Complessivamente, la ricchezza azionaria aggregata dei Paperoni italiani è scesa del 6% nell’ultimo anno, malgrado il FTSE MIB sia cresciuto del 9%. Questo perché pesano […]
Parola d’ordine: riorganizzare. Nelle ultime settimane diversi gruppi e brand sono intervenuti su struttura, controllo finanziario e management. Ecco le ultime mosse di Aeffe, Burberry, Nice Footwear e Sergio Rossi. Le ultime mosse dei fratelli Ferretti Alberta e Massimo Ferretti hanno perfezionato un patto parasociale per garantire maggiore stabilità gestionale e proprietaria di Aeffe. I […]
La rivincita dei “piccoli”. I giganti come LVMH e Kering sembrano soffrire di più il rallentamento del lusso rispetto ad alcuni marchi di dimensioni ridotte (si far dire…) e indipendenti come Hermès, Moncler, Zegna e Cucinelli. La polarizzazione non sembra premiare i conglomerati, che analisti e addetti ai lavori hanno sempre descritto come più resilienti....
Nonostante la crisi, il lusso vola ancora in Borsa, dove performa meglio delle aziende di altri settori merceologici. Almeno per ora. Grazie a Hermès, alle borse in pelle e ai suoi prezzi. Nel 2024 i prezzi delle azioni luxury sono saliti dell’8% su base annua. I titoli più interessanti? Hermès (per l’appunto), LVMH, Brunello Cucinelli,...
EssiLux compra Supreme per 1,5 miliardi di dollari da VF Corp, che lo aveva a sua volta acquistato nel 2020 per 2,1 miliardi. Non è l’unica operazione finanziaria di giornata. L Catterton ha rinforzato la sua posizione nel capitale di Etro. La famiglia Etro ha infatti rinunciato alla proposta di un aumento di capitale, sottoscritta...
Dopo i risultati negativi di Burberry, anche Hugo Boss ha tagliato le previsioni di vendita per l’anno in corso. Il problema è uno e grande: mancano i consumi (anche in Cina). Ma alcuni grandi brand soffrono i risultati di posizionamenti velleitari che contagiano sui mercati azionari anche l’andamento di chi, invece, registra ancora vendite in...
Piccolo è bello? Sì, per essere acquisiti. Secondo Goldman Sachs, marchi quotati in Borsa come Burberry, Salvatore Ferragamo e Zegna “si trovano in una posizione privilegiata per le operazioni di M&A”. Questo perché la loro valutazione si calcola in base alla singola redditività, senza considerare le potenziali sinergie con i giganti del lusso. Ecco, allora,...
Ci volevano Prada e Ferragamo per spiegare al pubblico generalista un concetto semplice: la pelle è green e circolare perché è frutto dell’uplcycling di uno scarto dell’industria alimentare. Nel corso della quinta edizione del Fashion & Luxury Talk di RCS Academy business school (11 luglio), prima Lorenzo Bertelli, responsabile della sostenibilità del gruppo Prada, poi […]
Molti coltivano l’idea che la moda abbia semplicemente a che fare con “la ricerca del nuovo”. Unita all’offerta del prodotto al miglior rapporto qualità/prezzo. Ma è un’idea banale. La moda è, innanzitutto, dialogo con la società, con i suoi impulsi e con le sue esigenze. Coniugato, ça va sans dire, alle più opportune considerazioni di […]
Per qualche motivo, l’espressione «quiet luxury» non piace: sono molti a cantarne il de profundis a ogni occasione utile. Passano le stagioni, però, e non solo il lusso discreto è ancora al suo posto, ma si conferma anche quello che performa meglio
Pierpaolo Piccioli congedato da Valentino. Virginie Viard, similmente, accompagnata alla porta da Chanel. Perché? Con Susanna Nicoletti, consulente delle griffe e docente universitaria, parliamo di un modello di gestione delle griffe «che non funziona più» e, a ben vedere, «non ha mai funzionato bene»
È l’inizio della fine del rallentamento o un fuoco di paglia? Negli USA, la spesa per il lusso è andata meno peggio – migliorando in modo significativo – a giugno. Nota bene: con la pelletteria in gran forma. Lo afferma il report Card Insights di Citi che monitora la spesa di oltre 10 milioni di...
Il lusso tiene dopo il voto in Francia (e attende il nuovo governo). Mentre nel Regno Unito ha vinto il partito laburista che auspica la quotazione di Shein a Londra. Obiettivo: controllare meglio il colosso cinese dell’e-commerce. A Parigi le aspettative della vigilia sono state disattese dall’esito del voto. Viceversa, nel Regno Unito, la vittoria...
Burberry deve diventare il Coach del Regno Unito per risollevarsi? La strategia di elevare il posizionamento del marchio non sta dando gli esiti sperati. Nemmeno dopo molti anni e ingenti investimenti. Ora il marchio britannico è nell’occhio del ciclone perché potrebbe tagliare centinaia di posti di lavoro. Dovrebbe, dunque, ribaltare la sua attuale visione e […]
Invertire la tendenza per il brand Ferragamo è dura: si prevede un calo superiore al 10% nel primo semestre dell’anno. Ciononostante la famiglia ci crede e, per questo, rifiuta i corteggiatori. Secondo il presidente Leonardo Ferragamo la strada intrapresa è quella giusta: occorre solo aspettare che giri il vento. Butta male Non è un momento […]
I risultati saranno presentati ad agosto. Ma UBS si esercita nelle previsioni e stima un calo del 6% per 293 milioni di euro complessivi di fatturato. Insomma, Ferragamo non riparte neanche nel trimestre aprile – giugno 2024 e i mercati si regolano di conseguenza: dopo la raccomandazione di vendita di UBS, a Piazza Affari il […]
SGUARDI a cura di Domenico Casoria MEZZO BUSTO, PELLE INTERA Alle anchorwomen italiane piace la pelle. Lilli Gruber, volto storico di La7, è una aficionada della pelle e non è raro che apra le sue puntate di Otto e mezzo con un chiodo dallo stile rock abbinato a gioielli costosissimi. La pelle è sicuramente...
Il lusso polarizza anche gli analisti. Il trend si è riconfermato con forza nei risultati del primo trimestre 2024 delle società quotate. Dal +20% di Moncler al -17% di Salvatore Ferragamo. Una tendenza destinata a proseguire. Per BofA – Bank of America il risultato complessivo dei primi tre mesi di quest’anno del lusso non è...
Il CEO di Bottega Veneta sulla cultura italiana della moda. Non solo sostenibilità ambientale, economica e sociale, ma capacità di fare sistema per costruire una narrazione efficace. È questo il punto di partenza di Bartolomeo Rongone, in Bottega Veneta dal 2019, che vuole affiancare alla maestria artigianale un’idea di lusso che richiede tempo. E ad […]
