Gli effetti sul lusso e sulla moda del voto in Francia e UK

Gli effetti sul lusso e sulla moda del voto in Francia e UK

Il lusso tiene dopo il voto in Francia (e attende il nuovo governo). Mentre nel Regno Unito ha vinto il partito laburista che auspica la quotazione di Shein a Londra. Obiettivo: controllare meglio il colosso cinese dell’e-commerce. A Parigi le aspettative della vigilia sono state disattese dall’esito del voto. Viceversa, nel Regno Unito, la vittoria...

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Burberry nell’occhio del ciclone: come può risollevarsi?

Burberry nell’occhio del ciclone: come può risollevarsi?

Burberry deve diventare il Coach del Regno Unito per risollevarsi? La strategia di elevare il posizionamento del marchio non sta dando gli esiti sperati. Nemmeno dopo molti anni e ingenti investimenti. Ora il marchio britannico è nell’occhio del ciclone perché potrebbe tagliare centinaia di posti di lavoro. Dovrebbe, dunque, ribaltare la sua attuale visione e […]

Si comincia: Burberry starebbe per tagliare 400 posti di lavoro

Si comincia: Burberry starebbe per tagliare 400 posti di lavoro

Burberry sarebbe pronto a tagliare 400 posti di lavoro nell’ambito di un piano di risparmio dei costi per controbilanciare i profitti in calo. I licenziamenti dovrebbero riguardare principalmente gli uffici britannici dell’azienda. C’è il timore che Burberry sia solo la prima griffe a prendere una decisione del genere e che i tagli del lusso possano...

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Vuitton può ancora alzare i prezzi e, infatti, si accinge a farlo

Vuitton può ancora alzare i prezzi e, infatti, si accinge a farlo

Louis Vuitton sta per alzare i prezzi (almeno in Cina, da dove arriva l’indiscrezione). La polarizzazione del lusso si vede soprattutto dalla politica di pricing, ovvero nella capacità di determinazione del prezzo. C’è chi può e chi non può. Bloomberg ha appena scritto che Balenciaga, Versace, Givenchy e Burberry, con strategie diverse, hanno ridotto i...

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I prezzi alti? Solo chi se li può permettere, gli altri tagliano

I prezzi alti? Solo chi se li può permettere, gli altri tagliano

Nel mondo della moda, dopo una lunga stagione di fuga verso l’alto dei listini, è iniziato il dietro front. Non certo da parte di Hermès, Chanel o Louis Vuitton. Ma da chi le vette dei listini non se le può permettere. Chi? Balenciaga, Versace, Givenchy e Burberry. “Sembra naturale che, in questo contesto, i marchi […]

Stop aumenti: Saint Laurent sta abbassando i prezzi, dice Barclays

Stop aumenti: Saint Laurent sta abbassando i prezzi, dice Barclays

Saint Laurent riduce i prezzi. Gucci diversifica l’offerta. I marchi del lusso si sono accorti che hanno tirato troppo la corda? Hanno pochi dubbi gli analisti, per i quali le griffe sono state troppo aggressive sull’aumento dei prezzi e ora ne stanno pagando le conseguenze, visto che il numero dei pezzi venduti scende. Saint Laurent...

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Viard lascia la direzione di Chanel: ecco i possibili successori

Viard lascia la direzione di Chanel: ecco i possibili successori

Virginie Viard lascia la direzione di Chanel. La voce, da un po’ in circolazione, trova conferma. Malgrado appena 15 giorni fa la CEO della maison, Leena Nair, ne abbia lodato il lavoro, soprattutto nei termini delle vendite. Evidentemente non sono bastati i 12,4 miliardi di dollari incassati dalla holding dei fratelli Wertheimer come dividendi di […]

I fake sono ancora un’urgenza e OTB corre ai ripari hi-tech

I fake sono ancora un’urgenza e OTB corre ai ripari hi-tech

La contraffazione è ancora un’urgenza e le aziende investono per arginare il fenomeno. L’ultima a farlo è il gruppo OTB, che doterà di certificati di autenticità digitale tutti i prodotti Jil Sander, Maison Margiela e Marni, a partire dalle collezioni autunno/inverno 2024/2025. L’annuncio arriva in contemporanea con un maxi sequestro di prodotti fake avvenuto a...

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Un’occhiata ai conti: Dr. Martens e Clarks sono in difficoltà

Un’occhiata ai conti: Dr. Martens e Clarks sono in difficoltà

I marchi UK di moda sono in difficoltà. Dopo Burberry, anche i due più conosciuti brand calzaturieri britannici, Dr Martens e Clarks sono in affanno. Soprattutto nella propria capacità di generare utili. Entrambi i marchi sono alle prese con una rivoluzione del management per cercare di risalire la china. In particolare nel mercato USA. Preparano […]

spring 2025

La collezione Spring 2025 di Balenciaga è distopica, ma reale

Sui blocchi di granito bianco del Museum of Art Pudong di Shanghai va in scena il viaggio spazio-tempo della collezione Spring 2025 di Balenciaga. Demna Gvasalia, direttore creativo del marchio, dimostra ancora una volta di essere l’unico ad utilizzare la moda come strumento di critica, pur essendo totalmente a suo agio nel sistema. Un Blade...

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L’artigiano vale come il direttore creativo: urge formarlo

L’artigiano vale come il direttore creativo: urge formarlo

È Renzo Rosso, fondatore e patron del gruppo OTB, a equiparare il peso del lavoratore a quello del creativo nell’alta moda: “Nel mio mondo l’artigiano – dice – fa il 50% del lavoro e integra la metà che fa il direttore creativo”. Perché il sistema manifatturiero italiano affronta la complessa sfida del ricambio generazionale, e...

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Fuori dall’hype: i destini paralleli di Balenciaga e Jacquemus

Fuori dall’hype: i destini paralleli di Balenciaga e Jacquemus

Balenciaga e Jacquemus: dalle gioie ai dolori e destini paralleli. I due marchi del lusso sono alle prese con situazioni e problemi differenti che ne stanno intaccando i ricavi e i margini. Balenciaga non ha ancora ripreso l’hype di un tempo e alla sua casa madre, Kering, oggi come oggi, pare interessare solo il rilancio...

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Un paio di passaggi di mano nella filiera italiana della scarpa

Un paio di passaggi di mano nella filiera italiana della scarpa

Il suolificio veneto Alfa passa nelle mani di VeNeSport (gruppo VeNetWork). Il brand marchigiano di sneaker Monoway passerà alla toscana Slide. Sono gli ultimi due movimenti che coinvolgono la filiera italiana della scarpa. A chi va Alfa VeNeSport acquisisce il 100% del suolificio Alfa di Fossò (Venezia). VeNeSport è il braccio sportivo del gruppo VeNetWork...

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Il ritardo di brand come Burberry e Gucci è incolmabile, dice WSJ

Il ritardo di brand come Burberry e Gucci è incolmabile, dice WSJ

Il Wall Street Journal cita un dato per spiegare come il ritardo di brand come Burberry e Gucci sia incolmabile. Il budget per il marketing di LVMH è passato da 6,3 a 10 miliardi di euro tra il 2019 e il 2023, col risultato che la sola spesa in attività di promozione e comunicazione di […]

Il trimestre di Ralph Lauren, dopo 28 mesi di aumenti di prezzo

Il trimestre di Ralph Lauren, dopo 28 mesi di aumenti di prezzo

Agilità e atemporalità sono i punti di forza di Ralph Lauren secondo il suo CEO Patrice Louvet. Da 28 mesi consecutivi il marchio registra un aumento dei prezzi nel settore DTC (direct-to-consumer) al quale i clienti rispondono positivamente. Questo ha consentito al marchio di superare le stime degli analisti nelle vendite e negli utili del […]

Chanel sfiora i 20 miliardi di fatturato: il 2023 è da record

Chanel sfiora i 20 miliardi di fatturato: il 2023 è da record

Chanel da record. Oltre ai prezzi di vendita, infatti, crescono investimenti e fatturato che nel 2023 ha raggiunto i 19,7 miliardi di dollari. Cioè: +16% su base comparabile rispetto al 2022. I profitti operativi sono aumentati dell’11% a 6,4 miliardi di dollari. Bene anche l’ultimo trimestre dell’anno scorso, con un incremento delle vendite del 14%. […]

Lusso, crisi, Cina: ecco perché la polarizzazione è più forte

Lusso, crisi, Cina: ecco perché la polarizzazione è più forte

Lusso in frenata, ma non per tutti. Il mercato cinese sta scegliendo quali marchi premiare, quali no e sta determinando la polarizzazione annunciata dagli analisti. Uno di questi, Flavio Cereda, gestore di GAM, si è sbilanciato nel dire quali titoli avranno un futuro radioso. In particolare, sono 3: Cucinelli, Prada e Ralph Lauren. Ecco perché....

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Lee e Slimane, Burberry e Celine: destini sul filo del rasoio

Lee e Slimane, Burberry e Celine: destini sul filo del rasoio

I numeri sono numeri, lo sappiamo, e la moda – soprattutto negli ultimi anni – ne è schiava. Ma i numeri hanno un limite: fotografare la realtà oggettiva dei fatti, quella che non tiene conto dei tentativi. Perché la moda è prima di tutto “tentativo”. Quando nel 2022 Burberry ha nominato Daniel Lee (a sinistra...

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Richemont: risultati contrastanti, ma meglio del previsto

Richemont: risultati contrastanti, ma meglio del previsto

Solo Alaïa cresce a due cifre. Mentre le “maison di moda e accessori chiudono in pareggio grazie al rigoroso controllo dei costi”. Complessivamente, i risultati trimestrali di Richemont sono contrastanti, ma appaiono, però, migliori delle attese. Infatti, dopo la pubblicazione, le sue azioni hanno aperto in crescita. Il presidente Johann Rupert si aspetta molto da...

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Mannaggia alla Cina che inchioda il trimestre di Tod’s e Burberry

Mannaggia alla Cina che inchioda il trimestre di Tod’s e Burberry

Mannaggia alla Cina: Tod’s e Burberry s’inchiodano davanti alla Grande Muraglia. Nei primi tre mesi dell’anno le vendite comparabili del brand britannico in Cina sono scese del 19%, quelle del gruppo italiano del 21,1%. Per entrambi, la pelletteria ha sostanzialmente tenuto. Performance negativa per l’abbigliamento da Burberry e per le calzature da Tod’s. Mannaggia alla...

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