Il primo alle prese con il rilancio di Moschino (che però, come Gucci e Burberry, si scontra con un mercato poco dinamico). Il secondo che investe oltre 100 milioni di euro per ampliare e riorganizzare la propria struttura. Le riorganizzazioni di Aeffe e Max Mara. Le riorganizzazioni di Aeffe… Il gruppo Aeffe, con sede a...
Così come Burberry, Gucci (e Kering), anche il rilancio di Salvatore Feragamo richiederà più tempo del previsto. Gli obiettivi annunciati dal suo CEO, Marco Gobbetti (raddoppiare le vendite per arrivare a 2,2 miliardi di euro entro il 2027), sono sempre più lontani. Soprattutto dopo i risultati del primo trimestre 2024. In qualsiasi caso, la famiglia […]
Da 3,7 miliardi a 748 milioni di sterline di valutazione: Dr. Martens vittima delle tendenze moda? Molti investitori e addetti ai lavori si chiedono il perché di questa caduta libera (-80%) e quale sarà il futuro del marchio. Per qualcuno la colpa è, paradossalmente, attribuibile all’ottima qualità del prodotto: dura troppo, non favorisce il ricambio. […]
Sabato De Sarno sotto continuo scrutinio, Virginie Viard che traballa al pari del potenziale erede Hedi Slimane, Daniel Lee che non replica in Burberry quanto di buono fatto in Bottega Veneta, Alessandro Michele che scalza Pierpaolo Piccioli alla guida di Valentino per replicare il boom di Gucci. Il mercato è molto selettivo e il ruolo […]
Le turbolenze (in arrivo e già in corso) dei marchi del lusso parlano della centralità dello stile e dell’importanza dell’identità. Rimanendo ai casi recenti, il 15 maggio Burberry comunicherà i risultati del quarto trimestre 2024 e gli analisti non si aspettano niente di buono. Secondo Goldman Sachs e Morgan Stanley il marchio calerà del 13%....
Burberry e Dr. Martens in vendita? Le azioni crollate e la quotazione della sterlina sono due fattori la cui combinazione rende particolarmente conveniente un’operazione M&A. Il titolo di Burberry ha perso più del 18% dal 1° gennaio 2024 a oggi e quasi il 56% negli ultimi 12 mesi. Attualmente la griffe vale circa 4,1 miliardi […]
La crisi o la lentezza di una parte dei brand dell’alto di gamma picchiano forte sulla filiera. E le conseguenze si vedono sulle aspettative di un certo made in Italy. Le pelletterie prevedono un 2024 nero. Secondo un’indagine condotta da CNA Federmoda su un campione di quasi 600 imprese, quelle della borsa sono le più...
In Cina suona l’allarme. L’agenzia di rating Fitch, tagliando da stabile a negativo il rischio di credito sovrano cinese, conferma i problemi dell’economia. Il crescente deficit fiscale del Paese è “una delle maggiori preoccupazioni”. Pechino, che ha definito “deplorevole” il taglio, ha contratto debito anche per stimolare i consumi interni mentre è alle prese con...
SPAZIO LIBERO
Il continuo, costante e reiterato aumento degli scontrini del lusso ha alzato in modo esorbitante l’asticella del segmento entry-level che potrebbe diventare il nuovo orizzonte per una serie di brand caratterizzati da un’identità “new premium”. Ma è possibile che accada?
A LEZIONE DI INGEGNERIA ARTIGIANALE
È un’ipotesi che somiglia molto a una provocazione. Non siamo noi a farla, ma la raccogliamo e la rilanciamo volentieri, perché stimola riflessioni importanti e, soprattutto, perché arriva da una fonte autorevole. Anzi, autorevolissima. Si tratta di Vanessa Friedman, tra le più note firme internazionali della moda, nonché Fashion Director and Chief Fashion Critic di […]
Il tonfo di Kering si tirerà dietro il lusso oppure no? Perché un conto è parlare di “rallentamento della crescita”, un altro è registrare numeri negativi. Addetti ai lavori e analisti cercano di rispondere all’interrogativo. La performance dei vari marchi dipende dalla loro esposizione in Cina, dove le vendite sono caute. E anche dall’andamento del […]
La campagna acquisti della moda e del lusso continua. Dior si prende il CEO di Montblanc. Burberry si dice stia sondando il mercato per trovare un sostituto del suo CEO Jonathan Akeroyd. Dries Van Noten abbandona il brand da lui fondato e che porta il suo nome. Anche Balmain deve fare i conti con le […]
L’OPA di L Catterton su Tod’s fa discutere. Innanzitutto, analisti e opinionisti si chiedono se il prezzo dell’affaire (43 euro) sia quello giusto. Mentre speculano sugli scenari. Da un lato se l’OPA dovesse fallire, sostengono, il delisting di Tod’s è comunque certo e le parti troveranno comunque il modo per fondersi. Dall’altro gli opinionisti si...
Non sconti, ma pagamenti a rate. È la strategia di un certo lusso per ampliare la base della clientela e andare incontro ai consumatori aspirazionali. Anche in questa ottica va inquadrata la partnership tra Scalapay e Camera Nazionale della Moda Italiana. Una collaborazione che intende promuovere un acquisto più consapevole, durevole e di qualità. Già […]
La pelle è giovane. I look in pelle hanno vinto a Sanremo 2024. Davanti a un pubblico che ha toccato picchi anche di 17 milioni di spettatori, il festival della canzone italiana ha battuto i record di ascolto parlando alle nuove generazioni. Grazie alla direzione artistica di Amadeus, che ha voluto infondere allo spettacolo uno...
Splende il sole in California. Deckers e Skechers (entrambe californiane) procedono a suon di record. Da ottobre a dicembre, il primo ha registrato il miglior trimestre della sua storia, guidato dai marchi di punta Hoka e UGG (nella foto). La società ha anche annunciato il lancio di un nuovo “marchio di super sneaker”. Skechers, da...
Volumi più bassi e prezzi più alti. Sono le due certezze del 2024 del lusso normalizzato, come si definisce quello che cresce a una singola cifra dopo la sbornia post-pandemica. Lo sostengono i report di BofA-Bank of America e di Mediobanca, che confermano le indicazioni già fornite da altri studi di settore. I due report...
L’aumento dei prezzi potrebbe causare una brusca frenata della pelletteria. Negli anni scorsi gli armadi della fascia alta dei consumatori si sono riempiti di borse griffate. Ora che gli scontrini sono lievitati, quegli stessi clienti potrebbero rinunciare a una nuova borsa preferendo l’acquisto di un gioiello. Più in generale, gli analisti credono che i marchi […]
In un contesto economico complicato per il lusso, non tutte le aziende reagiscono nella stessa maniera. Gli ultimi dati diffusi dai player del settore evidenziano un generale rallentamento. Laddove i ricavi sono stati brillanti, la marginalità ha sofferto. In qualsiasi caso, c’è chi ha fatto meglio (andando in contratendenza) e chi, invece, ha faticato più...
