La vendita di pre-lancio è iniziata il 2 dicembre scorso. Parliamo delle 12 nuove Lady Dior create da altrettanti artisti coinvolti dalla griffe francese per la sesta edizione del progetto Dior Lady Art. Provengono da tutto il mondo e sono chiamati a reinventare l’iconica borsa, ognuno in base al proprio stile e alla propria cultura di provenienza. La collezione è un mosaico di influenze cosmopolite capaci di dare nuova identità alla it bag della griffe francese, mantenendone intatto il fascino originale.
Storia di una borsa
Secondo le ricostruzioni, Dior ideò la borsa nel 1994 e la chiamò Chouchou. L’anno dopo, la moglie del premier francese George Chirac decise di regalarla a Lady Diana. La leggenda narra che l’atelier della griffe impiegò una sola notte per confezionarla. Lady D se ne innamorò e nel 1996 la borsa prese in suo onore il nome di Lady Dior.
12 artisti per 12 borse
Quest’anno Dior ha coinvolto 12 artisti internazionali capaci di trasformare l’oggetto di culto in un’opera d’arte. Nell’ordine: Manal Aldowayan, Gisela Colòn, Johan Creten, Gigisue, Genieve Figgis, Antonin Hako (nella foto, tratta da nuvomagazine.com, il suo progetto), Zhang Huan, Leonhard Hurzlmeier, Yukimasa Ida, Daisuke Ohba, Li Songsong e Lina Iris Viktor. Ogni pezzo è completato con gli charms Dior ispirati ai talismani indossati da Monsieur Dior. (mv)
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