Burberry prende il controllo della pelletteria CF&P di Scandicci. Con questa operazione, la griffe britannica, oltre a puntare con decisone sulla pelletteria, segue le strategie di altri brand del lusso e entra direttamente nella gestione della supply chain. I termini economici della transazione, che si concluderà entro l’anno, non sono stati resi noti. I dipendenti di CF&P, tra cui il team di artigiani che lavora con Burberry da più di un decennio, entreranno a far parte della società britannica. “Con l’acquisizione di CF&P creiamo un centro di eccellenza per la pelletteria di Burberry, coprendo tutto il processo produttivo, dalla prototipazione all’innovazione di prodotto, dall’ingegneria al coordinamento nella produzione” ha dichiarato a WWD il ceo Marco Gobbetti, che ha aggiunto: “Si tratta di un modo per avere maggiore controllo su qualità, costi, consegne e sostenibilità della nostra pelletteria”. CF&P è stata fondata nel 2012, occupa una struttura da 4.500 metri quadrati, è composta interamente da dipendenti donne (circa 170) e, guidata da Carmen Paroni, opera a livello internazionale nel settore della pelletteria di lusso. Il mercato vede questa mossa come un altro passo per rafforzare la presenza di Burberry nel mercato della pelletteria di lusso dopo la nomina, avvenuta nel marzo 2017, di Sabrina Bonesi (esperta in pelletteria e con trascorsi da Prada e Dior) come direttrice creativa delle borse, delle scarpe e degli accessori uomo e donna della stessa. (mv)
TRENDING