La Guardia di Finanza di Firenze ha controllato alcuni capannoni dove operavano 6 ditte, tutte gestite da soggetti di etnia cinese, che confezionavano capi di abbigliamento, scarpe ed accessori di pelletteria. Sono stati identificati 50 lavoratori di origine cinese, venti dei quali risultati completamente in nero, mentre altri 24 sono risultati irregolari. E’ stato denunciato il datore di lavoro per il reato di impiego di manodopera clandestina, sono stati emessi quattro provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale per impiego di personale in nero o irregolare e sanzioni per complessivi 91.800 euro. All’interno di uno dei capannoni controllati sono stati scoperti 16 loculi dormitorio completamente privi di finestre. (mv)
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