“La scelta della materia prima è fondamentale. Seleziono direttamente il pellame, rigorosamente italiano, cosi come gli accessori, altrettanto importanti per la collezione. Visto che gli accessori sono molto presenti nelle mie creazioni, scelgo pelli basiche, ma di primissima qualità”. Ad affermarlo è la stilista Elena Longhi che nel settembre 2013 ha creato il marchio Ninael, fresco vincitore agli Indipendent Handbag Awards 2017 (svolti a New York lo scorso giugno) con la borsa VBackpack in pelle scamosciata e frange, tutta cucita a mano, con canvas viola venduta al dettaglio a circa 500 euro. Elena Longhi è una designer romana trapiantata a Parma che fa realizzare le borse in Toscana. “Perché proprio le borse? Perché rappresentano l’accessorio per eccellenza, racchiudono il mondo di una donna. Ora sto lavorando anche su una serie di prodotti (dal beachwear ai sandali, fino all’iconico biker) sempre con la pelle in primo piano”. (mv)
Il caso Ninael, la borsa tutta italiana che ha vinto gli Indipendent Handbag Awards 2017. La pelle? “Fondamentale”
