Coach sbarca a Milano, in Montenapoleone. La multinazionale americana, leader nel segmento del lusso accessibile, finora era presente in Italia solo all’interno di alcuni outlet (Fidenza, Castel Romano e The Mall) e in città di medie dimensioni (Livorno, Carate Brianza e Trani), ma ora alza l’asticella della sua strategia commerciale, aprendo a Milano, nel cuore del luxury district della città: in via Montenapoleone, nello spazio che ospitava A.Testoni. Coach (4,49 miliardi di dollari di ricavi) ha ridotto la propria presenza negli USA, ma la sta aumentando in Cina e Europa. Dopo qualche affanno, il gruppo, che controlla anche la griffe calzaturiera Stuart Weitzman, ha comunicato risultati sorprendenti nell’ultimo trimestre: profitti per azione in aumento oltre le previsioni e vendite in crescita del 15% (1,15 miliardi di dollari). (mv)
Coach approda nel Quadrilatero della Moda di Milano. E riduce i negozi americani
