“I numeri non rispecchiano chi ha un marchio proprio. Che ora affronta problemi enormi. I top brand conquistano fette di mercato e danno lavoro alle aziende produttrici. Il settore della pelletteria italiana conosce una doppia velocità che ci preoccupa”. È il commento del presidente di Assopellettieri, Franco Gabbrielli, ai risultati dell’export nel primo trimestre 2022: +19,5% in valore e +16,6% in peso. La performance riporta i valori al di sopra dei livelli pre-Covid. Nel periodo gennaio-marzo è andato bene anche il consumo domestico, che però resta sotto il 14,3% rispetto a tre anni fa. Per il periodo aprile-giugno si stima un ulteriore incremento dell’export, seppur a un tasso inferiore a causa della guerra.
I mercati
Le borse rappresentano oltre i due terzi delle vendite estero in valore. I numeri aggregati ci indicano che il primo mercato dell’export italiano della pelletteria è la Svizzera. La cui quota vale quasi un quarto del totale, ma il cui fatturato è inferiore del 6,5% rispetto all’analogo periodo del 2021. Secondo Assopellettieri, “è un dato fuorviante, influenzato verosimilmente da differenti modalità distributive messe in essere dalle griffe, quali spedizioni dirette nei mercati finali”. Non vi è, dunque, una reale contrazione della domanda. Al secondo posto, a circa la metà del fatturato svizzero, c’è la Francia (+14,7%) e al terzo la Corea del Sud (+49,2%). Quinti gli Stati Uniti con un roboante +76,6%. Un incremento secondo solo a quello degli Emirati Arabi +111,4%.
Mercato interno
Sul versante interno, invece, prosegua la risalita: dice +16,9% l’indice ISTAT delle vendite al dettaglio. Ma resta da colmare il gap con il pre-Covid (-14,3% su gennaio-marzo 2019). Le cifre di Infocamere inerenti la demografia delle imprese registrano a fine marzo un saldo negativo nel numero di realtà attive di 6 unità, tra industria e artigianato, rispetto a dicembre 2021.
In attesa degli Stati Generali
Nel corso dell’assemblea del 21 luglio da Assopellettieri hanno annunciato la terza edizione degli Stati Generali della Pelletteria Italiana. Si svolgerà martedì 18 ottobre a Firenze nel salone del Cinquecento, all’interno di Palazzo Vecchio. Terza edizione in cui Assopellettieri ha scelto come partner The European House – Ambrosetti. Da qui a ottobre si svolgeranno 5 tavoli di lavoro decisi dal comitato scientifico degli Stati Generali. I temi: la comunicazione, la trasparenza della filiera, la trasformazione digitale per la sostenibilità, il cambio generazionale e la formazione. (mv)
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