“Il titolo Hermès è una polizza assicurativa”, afferma l’analista Luca Solca (Bernstein). Come le borse Birkin e Kelly tra i consumatori, le azioni della griffe sta raggiungendo lo status di unicità sul mercato. L’andamento, oltretutto, non risente delle complicazioni per la causa per tying negli USA. Tutto questo mentre Hermès ha posato la prima pietra della nuova pelletteria, la venticinquesima in Francia, a Loupes, a 20 km da Bordeaux. Aprirà nel 2026 e impiegherà 260 artigiani formati all’École Hermès des savoir-faire.
Il titolo Hermès
La valutazione fuori dal comune sta rendendo il titolo Hermès unico come i suoi prodotti. Il P/E storico (ovvero il rapporto tra la quotazione di mercato e il suo reddito netto per azione) è di circa 45 volte, rispetto alle 26 volte di LVMH, alle 19 volte del settore del lusso. E Bernstein, che ha ridotto le aspettative di crescita per il lusso nel 2024, ha aumentato invece le aspettative di crescita di Hermès, migliorandone il rating da neutrale ad outperform. “Hermès è una polizza assicurativa nel nostro portafoglio”, spiega Solca dalle pagine di MarketScreener. Secondo l’analistia il titolo offre garanzie rispetto al resto del settore, a fronte di tre rischi: la fiducia dei consumatori cinesi; il rallentamento della domanda dei consumatori occidentali; le questioni geopolitiche e le elezioni presidenziali negli Stati Uniti.
La nuova pelletteria
La maison intanto rafforza la produzione made in France. La venticinquesima pelletteria in Francia aprirà Loupes nel 2026, dicevamo, e impiegherà 260 artigiani. Sarà il secondo sito produttivo nella Gironda dopo l’inaugurazione, nel settembre 2021, dei laboratori di Saint-Vincent-de-Paul. Oltre a quest’ultimo laboratorio, la griffe è già presente nella Nuova Aquitania a Saint-Junien, Nontron e Montbron. L’anno prossimo aprirà anche un laboratorio a Isle-d’Espagnac, vicino ad Angoulême.
La causa
Notizie più fosche arrivano invece dagli USA. NSS magazine scrive che altri clienti si sono uniti alla causa contro le presunte pratiche commerciali scorrette della maison francese. Ad aprile, Hermès aveva chiesto l’archiviazione del caso, ma i nuovi elementi rafforzano le accuse contro la griffe. Inoltre, ci sarebbero anche alcune affermazioni rese da Hermès nella causa delle MetaBirkin di Mason Rothschild che potrebbero rivelarsi un boomerang nei suoi confronti. (mv)
In foto, il rendering della pelletteria di Loupes dalla stampa francese
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