Il made in Italy è il segreto di Senreve e del suo successo. Nonostante il contesto congiunturale viva una condizione di opacità e fatica, il brand californiano tira dritto sulla strada della crescita. E sottolinea l’importanza strategica di due fattori: la manifattura e la pelle. Entrambe sono italiane.
Da San Francisco a Firenze
Senreve è un marchio di lusso che nasce nel 2016 a San Francisco. Ma, per garantire alle sue collezioni la qualità necessaria, produce in provincia di Firenze. E utilizza pelle italiana. Al segreto di Senreve sui materiali si aggiunge l’esperienza dei fondatori in finanza, consulenza, vendita al dettaglio e tecnologia che ha contribuito al successo del marchio. Una sorta di “ingegneria della manifattura” basata, anche, sull’attentissima pianificazione delle scorte. Obiettivo: evitare, per quanto possibile, l’invenduto e lo stock di magazzino. Risultato raggiunto, se è vero che Senreve comunica di avere oltre 10.000 ordini tra lista di attesa o preordinazioni.
Round and round
Grazie a questa sua politica e ai suoi risultati, Senreve ha attirato un significativo numero di investitori. Infatti, ha raccolto 16,75 milioni di dollari in un recente round di finanziamenti, intercettando in particolare l’interesse del fondo Norwest Venture Partners. In questo modo, in soli tre anni il suo capitale è arrivato a superare i 23 milioni di dollari. “Ci concentriamo sull’autentica narrazione del marchio – spiega Coral Chung, CEO e cofondatore di Senreve -, sulla creazione di prodotti belli e lussuosi. Basandoci anche sui dati e sul feedback dei clienti”.
Immagini tratte da senreve.com
Leggi anche: