Dopo l’annuncio datato 2017 del lancio il proprio marchio, Giaquinto, azienda di pelletteria napoletana (partner produttivo del colosso LVMH attraverso le griffe Fendi e Dior) presenterà la sua prima collezione durante l’ormai imminente Fashion Week di Milano (18/24 settembre). Nel gennaio 2017 l’azienda partenopea aveva iniziato a produrre borse con il proprio brand, mettendole in vendita attraverso il canale multimarca a un prezzo compreso fra i 300 e i 1.500 euro. Nata negli anni Sessanta (come raccontava il Sole 24 Ore), Giaquinto nel 1999 ha avviato una collaborazione con Dior durata otto anni, poi interrotta per essere ripresa nel 2008. Un intervallo durante il quale si è verificò un riassetto societario con il cambio di nome in P&C (da Paolo e Claudio, i figli del fondatore Gennaro Giaquinto) e partì un rapporto produttivo con Prada e Gucci. Nel 2012 P&C e Dior lanciano una joint venture “con sede ad Arzano – scrive il quotidiano -, che deve occuparsi del taglio della pelle da utilizzare per le borse e di formare nuovi artigiani”. L’azienda partenopea esce dalla joint venture nel 2015 “per dedicarsi solo all’assemblaggio: l’azienda napoletana diventa fornitore di primo livello, si integrano le tecnologie e l’organizzazione, la produzione passa da 800 pezzi a settimana a 2 mila e oggi P&C produce anche per Fendi”. Una scelta strategica che ha accresciuto notevolmente l’attività di P&C portando l’azienda, nel gennaio 2017, a maturare la decisione di mettersi in proprio mantenendo le sue caratteristiche fondamentali: design, innovazione e manifattura made in Italy. A fine mese, dopo il consenso raccolto dalla pre-collection presentata a giugno, Giaquinto si presenterà al grande pubblico in una location ancora top secret.
La scelta di Giaquinto, pelletteria napoletana referente del lusso che a Milano presenta il suo brand
