“Possiamo ancora crescere, a condizione che si possa continuare a sviluppare le assunzioni e la formazione programmate”. L’unico ostacolo alla crescita di Le Tanneur & Co, insomma, è la mancanza di manodopera. Solo questa può frenare i programmi dell’azienda francese, che ha chiuso il 2021 con un fatturato complessivo di 59,6 milioni di euro (+18,4% su base annua). I ricavi dell’attività produttiva segnano il +11,4%, mentre le entrate del marchio Le Tanneur fanno +33%.
La crescita di Le Tanneur
La pelletteria, fondata nel 1898, possiede tre laboratori produttivi nel dipartimento di Corrèze: Manufacture, Maroquinerie des Orgues e Merlines. È specializzata nella produzione di accessori in pellame pieno fiore. Per questa divisione, Le Tanneur comunica buone prospettive di crescita, nonostante le difficoltà imposte dalla pandemia. Ma la crescita potrà essere possibile “a condizione che si possa continuare a sviluppare le assunzioni e la formazione pianificate”.
Il rilancio
Il rilancio del marchio Le Tanneur è iniziato alla fine del 2017.E nel 2021 le vendite sono cresciute del 33%. Tra le leve di crescita, oltre allo sviluppo del canale online, anche la diversificazione dei punti di distribuzione. Non solo specialisti della pelletteria, ma orologerie, gioiellerie e prêt-à-porter. La società prevede investimenti per la creazione di un programma di fedeltà omnichannel, per la formazione del personale retail e per ristrutturazione di negozi o apertura di nuovi. Nel mirino ha, in particolar modo, Spagna e Germania. (mv)
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