Piancastagnaio, ok alla nuova pelletteria Prada da 300 addetti

Piancastagnaio, ok alla nuova pelletteria Prada da 300 addetti

Prada, via libera per la nuova pelletteria a Piancastagnaio. Il consiglio comunale ha approvato la variante edilizia per la realizzazione del nuovo stabilimento. Esattamente un anno fa la griffe aveva acquistato i terreni nell’area artigianale del paese, nella frazione di Casa del Corto. Ora possono iniziare i lavori. Una notizia che dà speranza alla filiera produttiva del lusso, alle prese con un deciso rallentamento dei volumi.

Energia geotermica e artigianato locale alla base dell’investimento

Il nuovo sito produttivo di Prada dovrebbe ospitare circa 300 persone che lavoreranno per la realizzazione di borse dei marchi del gruppo guidato del CEO Andrea Guerra e controllato dalla coppia Patrizio Bertelli e Miuccia Prada. L’amministrazione comunale di Piancastagnaio ritiene che Prada abbia scelto il proprio territorio per due fattori: il primo è che la griffe avrà possibilità di sfruttare l’energia geotermica per alimentare il proprio stabilimento, contenendo quindi la bolletta energetica. Il secondo è la presenza di competenze artigianali locali difficili da trovare altrove. Lo riporta La Nazione. Tra l’altro, quest’anno, sempre a Piancastagnaio, è in programma l’apertura di un polo distaccato dell’Its Mita (Made in Italy Tuscany Academy) di Scandicci per la formazione avanzata nel mondo della pelletteria.

 

 

 

 Accrescere il polo produttivo della pelletteria

Tutto ciò nonostante un anno fa, l’ex sindaco Luigi Vagaggini, nel commentare l’acquisto dei terreni da parte di Prada, aveva espresso a La Nazione qualche timore: “Vorrei che si evitasse il rischio di una dipendenza che divenisse una monocultura produttiva a scapito di altre realtà sociali, culturali e turistiche”. Lo sviluppo della pelletteria a Piancastagnaio affonda le sue radici negli anni ’60, quando il giovane parroco locale, don Zelio Vagaggini, per combattere lo spopolamento del proprio paese, organizzò nei locali della parrocchia i primi corsi professionali finanziati dal ministero del Lavoro. Con il sostegno dell’artigiano fiorentino Adone Arnetoli. Ora Piancastagnaio è famoso per essere diventato un polo produttivo della pelletteria. (mv)

Immagini Prada

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