Pronti per un Mipel da toccare, vedere, annusare e vivere con tutti i cinque sensi. Oltre 300 brand a occupare con le loro collezioni autunno-inverno uno spazio espositivo maggiore rispetto a quello della scorsa edizione, più di 12.000 buyer attesi da tutto il mondo, dall’11 al 14 febbraio la pelletteria italiana dà appuntamento a Fieramilano Rho per l’evento fieristico di settore organizzato ancora una volta, come ormai di tradizione, in contemporanea con theMicam. “Investire per cresce. Investire sui giovani. Credere nella propria storia – commenta Riccardo Braccialini (nella foto), presidente Aimpes e di recente nominato anche presidente Mipel –. Queste sono le parole chiave che da alcuni anni hanno permesso alla locomotiva della nostra fiera di riprendere il cammino sulla strada del progresso, accettando la sfida del mercato e del panorama fieristico sempre più ampio e frammentato”. Tema portante della 113esima edizione di Mipel sono i sensi, dicevamo, e le emozioni che suscitano. Il tatto è al centro di Touch Boxes, spazio interattivo organizzato in collaborazione con UNIC e Lineapelle (Unione Nazionale Industria Conciaria): i visitatori sono invitati a perlustrare con le mani 8 box contenenti ciascuno un tipo di pelle diversa (nappa, vernice, cuoio rigido e altre ancora), per poi indovinare in base alla sola percezione tattile quale materiale fosse custodito in ogni box. Un modo ludico per mettere alla prova e affinare la propria conoscenza della pelle italiana. Il 12 e 13 febbraio, inoltre, Mipel ospiterà seminari organizzati da UNIC e da ICEC, l’istituto di Certificazione dell’area pelle, sulle caratteristiche e le lavorazioni della pelle. Allo scopo di promuovere i talenti giovani e innovativi della pelletteria, Mipel rinnova le collaborazioni con Camera Nazionale della Moda e Camera dei Buyer per l’allestimento degli spazi the Glamorous e Scenario.
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