Quello del 2020 sarà il primo bilancio in perdita dei suoi 75 anni di storia. Ma Camille Fournet sa come reagire e progetta un futuro in cui il proprio brand genererà sempre più ricavi. L’azienda francese (che utilizza anche pellami italiani), nota per il savoir faire nel realizzare cinturini da orologio per grandi griffe, infatti, punta sul proprio marchio, investendo per mettere sul mercato sempre più pelletteria.
Camille Fournet
Nel 1945, a Parigi, Camille Fournet ha cominciato a creare cinturini per orologi e piccola pelletteria, specializzandosi nell’utilizzo di pelli esotiche. Diventa ben presto il partner delle più importanti marche di orologi. Nel 1994 l’azienda è rilevata da Jean-Luc Déchery, attuale proprietario. Dai primi anni 2000, l’azienda ha ampliato l’offerta di prodotto con borse e piccola pelletteria sviluppati a Tergnier, in Francia. Camille Fournet utilizza pelli di alligatore allevato in Louisiana e di struzzo dal Sud Africa. Vitelli e tori arrivano da Francia e Italia.
Sempre più pelletteria
L’azienda sviluppa un fatturato di 40 milioni di euro, di cui il 30% deriva dalle vendite dei prodotti a marchio proprio. “Il mio obiettivo è costruire un gruppo di pelletteria e aumentare le vendite di Camille Fournet fino ad arrivare al 50% del fatturato” spiega a Fashion Network Frank-Matthias Kuntermann (ex CEO Hermès Middle East), da dicembre 2019 amministratore delegato dell’azienda. Con la pandemia, racconta, “siamo entrati in modalità sopravvivenza”. Conseguenza: per la prima volta nella sua storia, “Camille Fournet ha registrato una perdita. Il 2021 sarà quindi l’anno in cui torneremo all’equilibrio“. Non solo: Covid ha costretto il brand francese ad alcuni tagli di personale e a rinviare l’apertura della scuola di pelletteria che dovrebbe formare una quindicina di artigiani all’anno.
Mobilità urbana
Per andare oltre “la sopravvivenza”, Camille Fournet ha idee ben chiare. Per esempio, applicherà alle borse la stessa tecnologia che da 7 anni permette al cliente di configurare e personalizzare online i cinturini. Inoltre, lancerà la sua prima linea di pelletteria dedicata alla mobilità urbana e rinnoverà la boutique parigina in rue Cambon. (mv)
Immagini tratte da camillefournet.com
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