“Abbiamo davanti un momento difficile, ma pieno di opportunità”. Non è lo sconforto, ma la determinazione a guidare il messaggio di Assopellettieri, come si intuisce dalle parole del presidente Franco Gabbrielli. “Dobbiamo stare uniti. Associatevi”. Gli Stati Generali della Pelletteria Italiana, svolti questa mattina (23 luglio 2020) presso Palazzo Vecchio a Firenze, hanno rappresentato una vera e propria “adunata”. Assopellettieri ha richiamato tutti i player del settore a unire le forze per affrontare insieme la crisi causata dall’emergenza sanitaria. Perchè questa “è la vera opportunità”.
La vera opportunità
“Il mio è un messaggio di opportunità – ha affermato Franco Gabbrielli -. Noi abbiamo bisogno di reagire, tutti insieme: e dobbiamo farlo subito. Dobbiamo abbandonare tutti gli schemi finora utilizzati. Dobbiamo trovare delle sinergie per affrontare il momento. Non mi stancherò mai di dirlo: unirsi è l’opportunità. Abbiamo idee per trovare delle soluzioni. Questo è il ruolo di Assopellettieri”.
Sinergia
“Associatevi, unitevi a noi”. Questo l’invito lanciato dal presidente di Assopellettieri. “I fondi ci sono – ricorda Gabbrielli -. Molte aziende non sanno che ci sono contributi o non sanno come ottenerli. Noi siamo qui per questo. Facciamo una battaglia insieme. È importantissimo condividere informazioni e risultati”.
Contributi
Un supporto alle PMI per la partecipazione a fiere internazionali (novità: anche se si svolgono in Italia) con importo finanziabile fino a 150.000 euro. “SIMEST finanzierà il 100% dell’importo e dovrà essere restituito solo il 50%”. Lo ha annunciato l’AD di SIMEST, Mauro Alfonso. “Lo scenario internazionale è complesso, ma ci sono le opportunità per un rilancio a livello globale”. SIMEST mette a disposizione finanziamenti da 2 milioni e mezzo a 4 milioni per gli investimenti esteri, ma anche un supporto all’e-commerce con un contributo fino a 450.000 euro. “Fino al 31 dicembre 2020 non ci sarà bisogno di presentare alcuna garanzia per accedere ai finanziamenti – specifica Alfonso -. Sarà tutto più veloce. Ci vogliono circa 30 giorni per svolgere le procedure e accedere ai finanziamenti”. “Il tasso del finanziamento è molto basso ed è possibile fare affidamento anche a contributo a fondo perduto”, conclude.
In streaming
In collegamento telefonico si è collegato il presidente di ICE Agenzia, Carlo Ferro, intervenuto per ribadire il tema dell’internazionalizzazione come una delle sfide da affrontare per il rilancio. Si è unito all’incontro in streaming anche Manlio Di Stefano (Sottosegretario di Stato per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale) sottolineando l’importanza dell’“intrinseco legame del prodotto italiano con il proprio territorio di riferimento” e l’impegno per far ripartire l’export con “una campagna senza precedenti”.
Mipel digitale
“La pandemia ha solo accelerato il processo di digitalizzazione del sistema fieristico che avevamo avviato già da prima – ha specificato Andrea Calistri, vicepresidente di Assopellettieri – come raccordo con il mondo che ama il made in Italy. Oltre 50.000 aziende si occupano di esportare i nostri prodotti a livello globale. Abbiamo un enorme bacino di imprese che hanno bisogno di partner commerciali. Se stiamo uniti non abbiamo paura di nessuno”, ha ribadito Calistri.
Miss Mipel
Assopellettieri ha lanciato anche una nuova iniziativa: Miss Mipel. Un modello di borsa da interpretare e reinventare da parte di ogni pelletteria, in base alla propria identità. Un simbolo di artigianalità. ma non solo. Un accessorio da lanciare anche a livello commerciale. Come hanno spiegato da Assopellettieri: “Un progetto che nasce dalla volontà di dare la giusta visibilità da parte del mercato a tutte le piccole e medie imprese di pelletteria con lo scopo di esaltare l’artigianalità italiana in tutte le sue sfaccettature, una serie di “It-bag”, con un’anima unica, ma diverse interpretazioni”.
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