Delafon Paris (ex pelletteria Delphine Delafon) cerca il rilancio con la prima collezione di borse del nuovo corso firmato Judith Fabre. La designer e fondatrice, Delphine Delafon, aveva messo in liquidazione l’azienda nel settembre 2017: non aveva trovato sufficienti fondi per sviluppare commercialmente la sua linea di prêt-à-porter, realizzata dopo la pelletteria. Il marchio è stato acquistato da Judith Fabre, che da qualche mese era entrata in azienda come direttrice commerciale, attraverso un’offerta accolta dal Tribunale durante il successivo mese di novembre. Fabre ha ribattezzato il brand Delafon Paris e si è concentrata sul suo prodotto “storico”: la pelletteria. Lunedì scorso è stata lanciata la prima collezione di borse, realizzata da un rinnovato team creativo composto esclusivamente da donne. I modelli sono due, confezionati con pellami pregiati e cuciti a mano, declinati in quattordici versioni. “Abbiamo fatto una ricerca di materiali per aumentare la qualità, riducendo al contempo il costo delle borse” afferma Judith Fabre. Il prezzo si aggira attorno ai 400 euro rispetto ai precedenti 500-600 euro. In arrivo anche la rivisitazione della prima borsa iconica lanciata da Delphine Delafon, un secchiello in pitone dipinto a mano. (mv)
Storia e rinascita di Delafon Paris: focus sulle borse, materiali pregiati, prezzi (più) accessibili
