Notizie che riemergono dal passato e trovano, dopo cinque anni, un lieto fine. Siamo nel 2012. Da Roma arriva la notizia che “la storica pelletteria Piferi chiude per il caro affitti”. Fondata nel nel 1934 in via Federico Cesi, attiva da tre generazioni in un locale “di 28 metri quadrati, più 12 di magazzino” non riusciva più a sostenere un canone aumentato di quasi il 50% e che rischiava di subire ulteriori rincari. Ebbene: Piferi riapre. Ce lo comunica il titolare, Guido Piferi: “Siamo riusciti a risolvere il problema con il Comune: almeno fino al 2025 abbiamo la certezza di poter restare aperti”. Piferi è una pelletteria con laboratorio e, come si legge sul suo sito, “offre servizi di riparazione e pulitura di qualsiasi capo in pelle. Si eseguono inoltre riparazioni e pulizia di valigia e trolley, nel modo più accurato e mantenendo inalterato l’aspetto originale”. Una buona notizia, una volta tanto. Quella della sua chiusura possiamo metterla offline.
Storie a lieto fine: a Roma riapre Piferi, storica bottega pellettiera. Risolti i problemi legati al “caro affitti”
