Produrre una linea di pelletteria sembra essere un passo obbligato, oggi, per il raggiungimento di un duplice obiettivo: aumentare il fatturato e fare ingresso nel mondo del lusso. I marchi che hanno scelto le borse, o rilanciato la loro produzione, per incrementare le vendite non si contano più, a cominciare da Balmain, Chiara Boni, Mephisto, Sonya Rikiel, Womo e perfino Sarah Jessica Parker. Spesso vengono prodotte in Italia o all’estero ma con pellami italiani. Numerosi i brand dell’abbigliamento che pensano a un futuro nella pelletteria o hanno già esordito nel segmento. Nella lista troviamo Giuseppe di Morabito, Sacai, Theory, Maje, Sandro Paris, Isabel Marant. la lista si allunga con il brand francese The Kooples, che il prossimo settembre lancerà la sua prima linea di borse realizzata in collaborazione con la modella Emily Ratajkowski. Il brand francese è stato fondato nel 2008 dai fratelli Alexandre, Laurent e Raphael Elicha. Il primo (42 anni) è responsabile della direzione artistica dell’uomo, Laurent (41 anni) della donna e Raphael (31 anni) della parte fotografica. The Kooples si è rapidamente ampliato sul mercato americano. Le borse saranno realizzate in Italia con l’obiettivo di far crescere le vendite degli accessori dal 7 al 20% del fatturato in tre anni. Prezzi? Da 295 a 395 euro. (mv)
Tutti sulla pelletteria: fa aumentare il fatturato. Arrivano anche i francesi di The Kooples
