
L’azione è stata articolata con l’aiuto degli agenti di Inghilterra (18 siti), Francia, Romania, Belgio (12) e Danimarca, proprio mentre negli Usa milioni di consumatori erano intenti agli acquisti del Cyber Monday (nella foto l’home page di un sito internet “legale”), il giorno dei super-sconti via internet. A Washington l’operazione è stata denominata Project Cyber Monday 3, per le polizie europee Project Transatlantic. I web-site “erano concepiti per attirare l’ignaro consumatore ad acquistare merce falsa in vista degli acquisti natalizi”.
A oggi, sono 1630 i siti illegali individuati negli ultimi tre anni, dei quali oltre 900 con base in Europa, ma questa è la prima operazione effettuata contemporaneamente su tutte e due le sponde dell’Atlantico.
La merce portava le etichette di 41 aziende, tra cui molte del lusso, quali Nike, Reebok, Tommy Hilfiger, Louis Vuitton, Gucci, Salvatore Ferragamo, Dolce & Gabbana, Prada, Chanel, Burberry, Hermès, Dior, Miu Miu, Chloé, Tod’s, Fendi, Yves Saint Laurent, Cartier, Christian Louboutin e Lacoste.