Le PMI del medio, “vasi di coccio tra il lusso e il fast fashion”

Le PMI del medio, “vasi di coccio tra il lusso e il fast fashion”

Ascoltando le testimonianze degli imprenditori del medio, torna alla memoria la figura retorica di Alessandro Manzoni: stanno come “vasi di coccio tra vasi di ferro”. Sono vulnerabili, cioè, nella stretta di chi gode di posizioni di maggiore forza: i giganti del lusso, guardando all’alto, e quelli del fast fashion, guardando al basso. Dalle pagine de La Conceria 5 – 2023 (Medio) è Lello Caldarelli, CEO di Antony Morato, a spiegare la sfida che attende i player del segmento: “Riuscire a catturare quei clienti che prima acquistavano prodotti di fascia più alta della nostra e che, per effetto della situazione congiunturale, mettono piede su un segmento più basso senza voler rinunciare alla qualità del prodotto”.

 

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Come “vasi di coccio”

L’ultimo numero del mensile, dicevamo, è dedicato al medio: inteso come segmento, ma anche come dimensioni aziendali. Nell’articolo “Come un vaso di coccio” ascoltiamo le testimonianze di imprenditori, retailer e manifatturieri, a contatto con il pubblico finale. Intervengono anche Daniele Raccah, CEO di Dan John, Ermanno e Alessandro Gaetani di Anna Virgili ed Elvio Silvagni di Valleverde. Alessandro Olivetti di Tamaris, poi, offre lo spaccato sul difficile momento del mercato tedesco.

Clicca qui per leggere la versione integrale di “come un vaso di coccio”

Qui per il sommario di “Medio”

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foto Shutterstock

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