La sorpresa D’Arienzo. Furla che primeggia tra le borse. Il multimarca escarpe.it che batte tutti tra le calzature. L’Economia del Corriere della Sera, in collaborazione con Statista (società internazionale di ricerca e analisi) ha pubblicato “Le stelle dell’e-commerce”, classifica ragionata delle 500 eccellenze italiane del commercio elettronico. Eccellenze che tali sono in virtù della reputazione raggiunta tra i consumatori. Conferme e sorprese non mancano. Infatti, come scrive la testata “i grandi brand del fast fashion, che l’anno scorso dominavano la classifica, nel 2021 hanno lasciato il posto a marchi più settoriali”. Il che testimonia “i grandi investimenti che tutte le aziende hanno effettuato nel digitale durante la pandemia”.
La sorpresa della classifica: D’Arienzo
Nella classifica della categoria Abbigliamento Monomarca, (calcolata su 62 aziende) spiccano alcuni “pezzi grossi” (dimensionalmente parlando): Uniqlo, H&M e Zara. Ma alla posizione numero 16 spunta la sorpresa: darienzocollezioni.it che vende giacche e giubbotti, borse e accessori in pelle 100%. L’azienda ha sede a Solofra (nell’immagine uno screenshot tratto dal portale del brand) ed è stata fondata nel 1991 da Matteo D’Arienzo. Da oltre 10 anni punta tutto sulle vendite online. Una scelta che sta dando i suoi frutti e avvicina il brand campano ai giganti (per dire: H&M è 12esimo). Sul podio, dal terzo al primo posto ci sono Giosal, Uniqlo e Freddy.
Accessori e borse
Furla guida la classifica, seguita da Eastpak, poi Kipling e Carpisa. Da segnalare l’outsider Scaliagroup (sesto) e cuoieriafiorentina.it al nono posto.
Scarpe
Al primo posto troviamo il multimarca escarpe.it, poi quanticlo.com e, al terzo posto, Tod’s che precede Hogan (marchio dello stesso gruppo marchigiano). Anche in questa categoria alcuni big vengono preceduti da outsider. Per esempio: cuoieriashop, langolo-calzature, decarocalzature e la bottegadelcalzolaio precedono colossi come Deichmann, Clarks e Geox. (mv)
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