Bottega Veneta sceglie Palazzo Soranzo Van Axel a Venezia per attirare i clienti VIC. Qui, il marchio della scuderia Kering, eleverà il livello dell’esperienza offerta ai suoi clienti più facoltosi. Il nuovo spazio è stato già ribattezzato Palazzo Bottega Veneta e aprirà a giugno. A curare l’intera operazione è il direttore creativo Matthieu Blazy.
L’annuncio a Venezia
“Bottega Veneta, a differenza di molti altri brand, non è legata ad un unico fondatore. È nato dalla passione di un collettivo di persone – ha affermato il CEO Bortolomeo “Leo” Rongone al Business of Luxury Summit del Financial Times –. Questo spirito di comunità è estremamente importante per noi e va oltre il marchio. C’è un senso di incontro e di scambio. Quello che volevamo fare era dare uno spazio fisico allo spirito”. Questo spazio fisico è Palazzo Bottega Veneta, location ospitata all’interno di Palazzo Van Axel, struttura gotica del XV secolo costruita con materiali recuperati da una costruzione bizantina. È a Venezia e verrà utilizzato dalla griffe con l’obiettivo di avvicinare gli ospiti al mondo Bottega, rispecchiando l’impegno del marchio nel mondo dell’arte attraverso una serie di attività culturali ed esperienziali.
Al centro il prodotto
Ma al centro di tutto resterà il prodotto. “Il prodotto deve soddisfare un bisogno, ma anche un sogno – sono le parole di Rongone –. “Il sogno è essenziale; nessuno ha bisogno di un’altra borsa”. Ad artigiani selezionati sarà offerta una residenza temporanea per dare visibilità a piccole botteghe artigiane. “Accoglieremo galleristi e artisti emergenti; persone che normalmente non sono visibili al cliente ultra ricco e che lo incontreranno”, ha dichiarato lo stesso CEO di Bottega Veneta. Saranno inoltre disponibili, solo su appuntamento, servizi di consulenza sul look e per il red carpet, nonché pezzi su ordinazione, tra cui calzature e accessori. (mv)
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