Il calo dei consumi non risparmia nessuno. I retailer fisici corrono ai ripari e chiudono store. In Germania può essere individuato l’epicentro della crisi, mentre negli USA le grandi catene cercano una via d’uscita. Dopo il boom pandemico, le vendite online stanno vivendo un periodo di incertezza. La situazione di YNAP e Farfetch, che presto si uniranno, lo dimostrano.
Il calo dei consumi non risparmia nessuno
In Francia, pochi giorni fa, l’insegna calzaturiera Minelli è andata in amministrazione controllata. In Germania la catena di grandi magazzini Galeria Karstadt Kaufhof è sottoposta a una procedura di insolvenza e chiuderà 90 dei 129 store. A Berlino alzano bandiera bianca anche i grandi magazzini francesi Galeries Lafayette. “È una conseguenza del cambiamento delle abitudini dei consumatori in Germania e nel retail della città”, ha spiegato l’azienda (fonte Fashion United). Infine, al più tardi entro il 31 agosto 2024, la società calzaturiera Deichmann chiuderà tutti i 28 store Onygo (insegna di scarpe e streetwear).
La transizione di Neiman Marcus
Il fatturato di Neiman Marcus è si è ridotto da maggio a luglio. Ma la catena USA ha detto di non essere preoccupata perché sta guadagnando terreno sulla sua strategia di trasformazione a lungo termine. In altre parole: maggiore attenzione ai marchi più venduti e maggior impegno (vedi più servizi) per i clienti più ricchi. A WWD il CEO Geoffroy Van Raemdonck ha detto che “il consumatore di reddito più basso ha sofferto di più, mentre abbiamo guadagnato di più con i nostri clienti top”.
Lusso: le vendite online soffrono
Le vendite online non sono le vincitrici. Farfetch e YNAP (prossimi alleati) non stanno attraversando un buon periodo. Così come gran parte degli e-tailer del lusso. Da aprile a giugno, YNAP ha registrato una riduzione delle vendite dell’8% “in un contesto globale difficile per i pure player della distribuzione digitale”. Farfetch ha chiuso lo stesso periodo con ricavi in discesa dell’1,3%. È il terzo trimestre consecutivo con entrate in calo (fonte Milano Finanza). (mv)
Nella foto, la sede appena chiusa di Galeries Lafayette a Berlino
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