A partire dal 2020 Kering gestirà internamente le vendite online dei propri brand. L’annuncio arriva direttamente dal gruppo francese del lusso, che oggi amministra gli store online dei propri brand attraverso la joint venture con YNAP (Yoox Net-A-Porter). La nuova strategia di Kering si fonda su una crescita nei conti dell’ecommerce che nel primo semestre 2018 ha pesato per il 6% sul fatturato. Il gruppo transalpino, quindi, ha deciso di “far da sé” sviluppando e rinnovando completamente la piattaforma online di proprietà, ma anche accompagnando questa rivoluzione con una serie di applicazioni a cui sta lavorando direttamente Apple e che saranno messe a disposizione dello staff degli store fisici. Tra quelle in corso di definizione, una in particolare consentirà di verificare in tempo reale la disponibilità di una specifica taglia o colore di un determinato capo nello store a cui si è rivolto il cliente o negli altri. Lo strumento è già stato messo a disposizione in due terzi degli store di tre brand dell’area Couture & Leather Goods Kering: Gucci, Yves Saint Laurent e Bottega Veneta. A guidare la fase di transizione sarà Grégory Boutté, il quale ha spiegato che “tecnologia digitale, data science e innovazione ci danno l’opportunità di offrire ai nostri clienti la migliore esperienza possibile, in ogni punto di contatto”. L’obiettivo è infatti quello di creare servizi il più possibile personalizzati, che “calzino perfettamente addosso al cliente, specifici per le diverse aree geografiche dove il gruppo è presente”. A questo scopo Kering ha creato un team per l’analisi dei dati, mentre “una squadra” specializzata nel rapporto tra clienti e tecnologie digitali sta nascendo in Cina, per orientare l’offerta in quell’area del pianeta. In qualsiasi caso, Kering “continuerà a sviluppare partnership con importanti piattaforme esterne di e-commerce”.
YNAP addio, dal 2020 tutti i brand Kering, online, faranno da soli: “Offrireremo la miglior esperienza possibile”
