Zalando lancia la sfida europea: la russa Wildberries la raccoglie

Zalando lancia la sfida europea: la russa Wildberries la raccoglie

S’infiamma la sfida europea dell’e-commerce. Zalando cresce più delle attese e mette nel mirino il mercato dell’Est. La piattaforma russa Wildberries fa il movimento inverso e si espande verso i mercati occidentali. Ognuno cerca di conquistare fette di un mercato dell’online in grande espansione. Ci sarà posto per tutti?

L’ambizione di Zalando

Nel 2020 Zalando ha raggiunto 10,7 miliardi di euro di Gross Merchandise Volume (GMV). Vuol dire il +30,4% rispetto al 2019. L’e-tailer vuole arrivare ad oltre 30 miliardi di euro di GMV entro il 2025. Come? Da un lato tramite l’espansione in Europa, arrivando ad una fetta del 10% del mercato totale. Si stima che questo a lungo termine avrà un valore di 450 miliardi di euro. Dall’altro lato, la piattaforma fondata a Berlino nel 2008 si aprirà a nuovi mercati. Pianifica di approdare in Croazia, Estonia, Lettonia, Lituania, Slovacchia e Slovenia nel 2021. Nel 2022, poi, proseguirà in Ungheria e Romania. Nel 2020 Zalando ha aumentato il numero di clienti attivi del 25%, arrivando a 38,7 milioni. Grazie a questi numeri e agli ottimi risultati ottenuti dal Partner Program, la piattaforma di e-commerce ha raggiunto gli 8 miliardi di euro di ricavi, +23,1% rispetto al 2019.

 

 

La sfida europea

Se Zalando cresce, Wildberries vola. Le vendite sono cresciute dell’88% nel 2019 e del 96% nel 2020 raggiungendo, 437,2 miliardi di rubli (circa 5 miliardi di euro). Il numero di utenti è passato da 18 a 40 milioni (fonte east-media.net). La piattaforma, fondata nel 2004, si divide con Ozon il mercato dell’e-commerce russo. Qui, vale la pena notarlo, non è presente Amazon. Wildberries ottiene circa il 60% del proprio giro d’affari dall’abbigliamento. Dopo l’ingresso in Israele, Slovacchia, Ucraina e Polonia, nel 2021, secondo quanto scrive Repubblica, Wildberries pianifica l’espansione a occidente. La piattaforma è sbarcata a metà gennaio in Germania e, a fine febbraio, in Italia, Francia e Spagna. (mv)

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