“Because he’s happy”: a Pharrell Williams la guida di LV Uomo

“Because he’s happy”: a Pharrell Williams la guida di LV Uomo

Louis Vuitton ha scelto il musicista statunitense Pharrell Williams per sostituire, a oltre un anno dalla sua scomparsa, Virgil Abloh. Williams, 49 anni, produttore musicale e imprenditore dello streetwear, è il nuovo direttore creativo della linea maschile del marchio. È la prima mossa di Pietro Beccari come CEO della griffe da 20 miliardi di euro. […]

50.000 borse fake sequestrate in Toscana: coinvolti terzisti

50.000 borse fake sequestrate in Toscana: coinvolti terzisti

Borse contraffatte: in Toscana coinvolte aziende terziste delle griffe. Producevano più borse rispetto al quantitativo ordinato dalle griffe e guadagnavano rivendendo l’eccedenza. Nell’indagine, la Guardia di Finanza di Lucca ha sequestrato 50.000 articoli di pelletteria falsi e messo sotto accusa 14 persone. Ma non finisce qui: anche in Lombardia è emersa una rete di falsari...

ACCEDI PER CONTINUARE A LEGGERE

Scopri l'abbonamento che fa per te tra le nostre proposte

Already a member? Accedi
Il ministro Urso apre al divieto di distruzione dell’invenduto

Il ministro Urso apre al divieto di distruzione dell’invenduto

È un endorsement importante quello di Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del made in Italy. Perché sul divieto di distruzione dell’invenduto si è fin qui avanzato a macchia di leopardo. Alcuni Paesi hanno già legiferato a proposito, come la Francia con la sua legge “anti-gaspillage”. Al contempo alcuni marchi, come Burberry, hanno anticipato i […]

Uno stilista può cadere, a volte reinventarsi, altre sparire

Uno stilista può cadere, a volte reinventarsi, altre sparire

Sliding doors. Il clamore suscitato dal divorzio tra Michele e Gucci a fine 2022 è nato lo spunto per “Stilista”, il numero di gennaio del magazine mensile La Conceria. Ora che è alla guida del brand Kering è arrivato Sabato De Sarno, vale la pena ricordare che uno stilista può cadere. Un direttore creativo, ovvero, […]

L’ascesa del K-Luxury: il mercato sudcoreano fa gola a tutti

L’ascesa del K-Luxury: il mercato sudcoreano fa gola a tutti

Assistiamo alla travolgente ascesa del K-Luxury. Il mercato coreano attira gli investimenti di tutti marchi del lusso. Tutti: da Moncler a Richemont, passando da Prada e Dior, giusto per fare qualche esempio. Le griffe si fanno la guerra per accaparrarsi le star K-Pop (pop coreano) come testimonial. Con ottimi risultati: in occasione della sfilata di...

ACCEDI PER CONTINUARE A LEGGERE

Scopri l'abbonamento che fa per te tra le nostre proposte

Already a member? Accedi
Le pelli esotiche sono uscite rafforzate da qualche roboante addio

Le pelli esotiche sono uscite rafforzate da qualche roboante addio

Alla fin fine i marchi che hanno sbandierato il proprio roboante addio alle pelli esotiche hanno aiutato le stesse pelli esotiche a risultare più preziose ed esclusive agli occhi del pubblico. Già, perché mentre i vari Chanel, Burberry e Hugo Boss hanno smesso di usare coccodrillo, alligatore o pitone, griffe come Hermès, Louis Vuitton e […]

Il freno ai quarter di Richemont e Burberry, mentre LVMH fa record

Il freno ai quarter di Richemont e Burberry, mentre LVMH fa record

La Cina frena le trimestrali di Richemont e Burberry. Dove la divisione pelletteria continua il suo magic moment. LVMH, intanto, si avvicina alla pubblicazione del suo ultimo quarter (26 gennaio) segnando il nuovo record di capitalizzazione in Borsa. I dati finanziari diffusi da Richemont e Burberry hanno messo nero su bianco il colpo al lusso […]

lavoro di squadra

lavoro di squadra

Il recente divorzio di Alessandro Michele da Gucci accende i riflettori sul come, nelle ultime stagioni, siano cambiati il lavoro e l’identità dello stilista nell’ambito del lusso e, più in generale, del fashion system.

ACCEDI PER CONTINUARE A LEGGERE

Scopri l'abbonamento che fa per te tra le nostre proposte

Already a member? Accedi
Bailey e l’effetto supernova

Bailey e l’effetto supernova

È arrivato a brillare nel cielo della moda, al punto di concentrare gli incarichi di direttore creativo e CEO di un brand come Burberry. Ma poi, come succede alle stelle, è esploso

ACCEDI PER CONTINUARE A LEGGERE

Scopri l'abbonamento che fa per te tra le nostre proposte

Already a member? Accedi
sic transit gloria Fashion

sic transit gloria Fashion

Il sistema della moda ha perenne sete di novità. E, per questo, di volti sempre nuovi. È una carriera dura, quella del creativo: perché si può finire alla ribalta e poi nel dimenticatoio in breve lasso di tempo

ACCEDI PER CONTINUARE A LEGGERE

Scopri l'abbonamento che fa per te tra le nostre proposte

Already a member? Accedi
Stilisti, CEO, manager: l’ennesimo giro di valzer delle poltrone

Stilisti, CEO, manager: l’ennesimo giro di valzer delle poltrone

Il gran ballo degli stilisti e dei manager. Il 2022 ha messo in mostra l’ennesimo vorticoso valzer di poltrone che ha coinvolto direttori creativi e CEO. Rimangono libere, però, due posizioni (molto) importanti. Quella di direttore creativo del menswear di Louis Vuitton, sulla quale sedeva fino a novembre 2021 Virgil Abloh, e quella appena lasciata vacante da Alessandro Michele, da Gucci. Ecco, dunque […]

E chi se lo dimentica più il grande shock dei costi

E chi se lo dimentica più il grande shock dei costi

Il grande shock dei costi. Che sono saliti dappertutto, a ogni step della filiera, dalla produzione agli scaffali delle boutique. Si pensi alla produzione conciaria. Prendendo come riferimento il mese di settembre, UNIC – Concerie Italiane ha calcolato che i costi dell’energia (gas ed elettricità) sono cresciuti in media del 360%. Bella batosta. E quelli […]

Il 2023 del lusso per McKinsey: comunque vada non sarà un successo

Il 2023 del lusso per McKinsey: comunque vada non sarà un successo

Comunque vada non sarà un successo: il 2023 sarà un anno più difficile dei due precedenti. Soprattutto per le aziende europee della moda. Lo afferma l’analista Achim Berg, partner di McKinsey. “Nei primi 6-9 mesi del 2023 non ci sarà alcun miglioramento, ma piuttosto un peggioramento” del business di queste aziende. Per Berg la situazione […]

La confessione di Piccioli, le manovre di Arnault, Zuma che compra

La confessione di Piccioli, le manovre di Arnault, Zuma che compra

C’è stato un giorno di questa settimana durante il quale in redazione ci siamo persi dentro un dibattito su come è cambiata e sta cambiando la figura dello stilista. L’abbiamo fatto per una ragione precisa: stiamo lavorando al primo numero 2023 del mensile La Conceria. Così, mentre ragionavamo sull’uscita di Alessandro Michele da Gucci e […]

Burberry, Lee studia il made in Italy e nicchia su Bottega Veneta

Burberry, Lee studia il made in Italy e nicchia su Bottega Veneta

Dopo un anno, Daniel Lee ancora nicchia su Bottega Veneta. Lo stilista (in foto, d’archivio) non parla apertamente del suo improvviso divorzio dal marchio controllato da Kering. Afferma, però, di aver lasciato un’impronta: “Credo che le persone vedranno come il team continuerà a lavorare insieme”. Ancora oggi, quando intanto è approdato a Burberry, è orgoglioso...

ACCEDI PER CONTINUARE A LEGGERE

Scopri l'abbonamento che fa per te tra le nostre proposte

Already a member? Accedi
Pezzo dopo pezzo, come sta cambiando il puzzle degli stilisti

Pezzo dopo pezzo, come sta cambiando il puzzle degli stilisti

Tom Ford che vende il suo marchio. Raf Simons che chiude il suo. Alessandro Michele (a sinistra nella foto Shutterstock) che si separa da Gucci. Riccardo Tisci che è sul mercato. Il sostituto di Virgil Abloh da Louis Vuitton che ancora non c’è. L’indiscrezione su Donatella Versace (a destra nella foto Shutterstock) e l’ipotesi sul...

ACCEDI PER CONTINUARE A LEGGERE

Scopri l'abbonamento che fa per te tra le nostre proposte

Already a member? Accedi
“Lee? Ideale per sviluppare la borsa: è un ex Bottega Veneta”

“Lee? Ideale per sviluppare la borsa: è un ex Bottega Veneta”

Ci sono due ragioni se Jonathan Akeroyd ha scelto Daniel Lee per la guida stilistica di Burberry. La prima è di tipo sciovinista, per così dire: riportare, dopo Riccardo Tisci, un inglese a capo del marchio britannico. Il secondo è relativo al curriculum: perché Lee è un ex Bottega Veneta. E per Burberry, che vuole […]

Burberry fa +5% nel semestre: il goal è raddoppiare a quota 5 mld

Burberry fa +5% nel semestre: il goal è raddoppiare a quota 5 mld

Burberry mira a quota 5 miliardi di sterline di ricavi a lungo termine. Significa quasi raddoppiare i 2,83 miliardi con cui ha chiuso, a marzo 2022, l’ultimo esercizio. Come? Raddoppiando le vendite di pelletteria, scarpe e prêt-à-porter da donna. Nonché facendo crescere gli accessori a oltre il 50% delle vendite complessive e raddoppiando i ricavi […]

A Burberry serve una scossa: Akeroyd e Lee guardano al caso Gucci

A Burberry serve una scossa: Akeroyd e Lee guardano al caso Gucci

A Burberry serve una scossa. E la può trovare sul treno della pelletteria, che viaggia a tutta velocità. Questo compito è stato affidato a Daniel Lee, con la speranza che possa ricalcare la positiva esperienza in Bottega Veneta. La coppia Gobbetti-Tisci aveva elaborato un piano per riposizionare il marchio nel lusso. Piano poi bloccato dalla […]

E Tomasetta spiega nascita e potenzialità di una borsa Montblanc

E Tomasetta spiega nascita e potenzialità di una borsa Montblanc

Ha già firmato la collezione Meisterstück, dando il proprio imprinting alla borsa Montblanc. Per questo Marco Tomasetta, il direttore creativo cui il CEO Nicolas Baretzki ha affidato le attività moda della maison del gruppo Richemont, può dire la sua sull’idea di eleganza per il marchio che ha negli strumenti di scrittura il core business, ma […]