A Londra Burberry prova il tutto per tutto, a Milano si comincia

A Londra Burberry prova il tutto per tutto, a Milano si comincia

La London Fashion Week chiude i battenti dopo un’edizione ricca di tante conferme e di qualche colpo di scena. Lunedì 16 settembre è stato il giorno di Burberry e di Daniel Lee che prova il tutto per tutto, con una collezione attenta alle origini del marchio. Martedì 17, invece, iniziano le sfilate femminili di Milano, con un calendario fitto di appuntamenti (dal 17 al 23 settembre) al quale è stato aggiunto un giorno in più. Oltre ai soliti nomi, da Sabato De Sarno chiamato a riconfermare il nuovo Gucci, fino a Bottega Veneta e a Prada, tante new entry. Saranno presenti per la prima volta Susan Fang, Federico Cina e Chiccomao. Senza dimenticare l’assenza di Giorgio Armani che sfilerà invece a New York.

 

A Londra Burberry prova il tutto per tutto, a Milano si cominciaA Londra Burberry prova il tutto per tutto, a Milano si comincia

 

Burberry prova il tutto per tutto

L’ultimo giorno della settimana della moda londinese ha ospitato la sfilata di Burberry, che ha presentato la collezione Primavera/Estate 2025 al National Theatre di Londra (nelle foto, tratte da burberry.com). Daniel Lee, il direttore creativo del marchio, per mesi dato come uscente, si è giocato la carta della rivisitazione puntando su una nuova idea di stile. Non è semplice reinterpretare i codici di Burberry, soprattutto perché il marchio è da sempre una bandiera dell’outerwear, cioè di quei capi che “si indossano sopra”. Deve averlo capito anche Lee, che l’unico modo per affrontare Burberry era ripartire dalle origini. Infatti, senza provare ad imbellettare più del dovuto, ha mandato in passerella una collezione fatta di capispalla con l’aggiunta di mantelle in piuma. Poi trench che giocano con le simmetrie, vestiti con paillettes abbinati a giacche sportive e maxiborse in pelle. Una strategia che riparte proprio dal concetto di “portare sopra qualcosa” e che punta sull’onestà stilistica.

Milano con un giorno in più

“Il calendario della Milano Fashion Week risponde con la creatività e il pragmatismo al momento storico che stiamo vivendo. Il nostro è un sistema d’eccellenza con profonde radici nella tradizione e una vitale tensione verso l’innovazione” ha sottolineato Carlo Capasa, presidente CNMI. La Fashion Week milanese quest’anno conta un giorno in più. L’apertura è affidata ancora una volta a Fendi, che presenta il 17 settembre la sua collezione, mentre Sabato De Sarno, direttore creativo di Gucci, torna a riaffermare la sua idea del marchio. Tanti debutti e qualche giovane innesto. La stilista cinese Susan Fang presenterà la collezione realizzata con il supporto di Dolce&Gabbanna, mentre Federico Cina entra per la prima volta nel calendario femminile. Mancherà invece Giorgio Armani, assente giustificato, che presenterà la collezione in occasione dell’apertura del nuovo store di New York. (dc)

Leggi anche:

CONTENUTI PREMIUM

Scegli uno dei nostri piani di abbonamento

Vuoi ricevere la nostra newsletter?
iscriviti adesso
×