Dal tripudio animalier di Cavalli allo stile minimal di Prada. Dalle principesse punk di Moschino al power pressing di Fendi. Milano Fashion Week (21/27 febbraio) si è aperta con grande energia, muovendosi sui binari della ricerca originale e dell’estrosità. Che si esprima un’eleganza quotidiana o un’esuberanza da sabato sera, le collezioni Autunno-Inverno 2023/2024 hanno uno strumento comune per interpretare la grinta femminile: la pelle. Le declinazioni sono le più varie, ma il materiale pelle imprime ai look la forza e il carattere che fanno davvero la differenza.
Il minimal di Prada
La coppia Miuccia Prada e Raf Simons colpisce ancora. Dalle gonne origami ai perfetti blazer in pelle scamosciata, la sfilata milanese di Prada (in foto) è stata un successo. Lo stile, le fantasie, i tagli e i volumi sono di ispirazione giapponese. Giacche oversize in pelle trattata come pelle di elefante, come anche le gonne sotto il ginocchio, i lunghi trench in pelle strutturata. Le borse sono quasi esclusivamente handbag e le scarpe hanno un’affilatissima punta.
Il safari di Cavalli
Un po’ safari africano, un po’ rock festival anni ’70. La griffe Roberto Cavalli ha stupito tutti con creazioni audaci e vistose. Il suo fashion show è stato aperto da Adut Akech, modella di punta del momento, in jeans a zampa di pelle, borchiati sul lato, con un reggiseno patchwork sempre in pelle e un cappotto lungo fino ai piedi. I pellami insieme al velluto e al pizzo hanno fatto da padroni. Estro allo stato puro: dai pigiami con stampa coccodrillo rosa, ai montgomery di montone con stampe di angeli, cherubini e santi.
L’eclettico GCDS
L’eclettico designer Giuliano Calza dedica la collezione co-ed GCDS A/I al suo gatto, ricostruendo l’immaginario felino in abiti dai forti contrasti. Per farlo ha usato molta pelle, sia per lui che per lei. La moda è fluida: ci sono gonne lunghe in pelle aperte da una cerniera centrale per tutta la loro lunghezza, indossate da modelli e modelle. In pelle nera sfilano shorts, blazer, giubbotti aviator, minigonne, bustier, pantaloni cargo e abiti da sera con strascico.
Le principesse di Moschino
Jeremy Scott ha ideato una collezione strong, attingendo a piene mani dalla cultura punk e mixandola a uno stile bon ton. Dalle gonne in tulle ai guanti lunghi in pelle, dalle cresce moicane ai gioielli e agli abiti in rete trasparente. Le modelle si trasformano in principesse irriverenti vestite con abiti (sia lunghi che cortissimi) in pelle nera con cerniere a vista e spunzoni di metallo.
Il potere di Fendi
Il potere della donna sta nei contrasti. Kim Jones porta in passerella eleganza e risolutezza. Gonne di pelle nera e stivali da dominatrice abbinati a golfini color pastello. Maglieria aderente e lingerie lasciata a vista, capi maschili rivisitati con tocco sexy. Accessori in pelle intrecciata, borse di cocco color caramello, stivali altissimi e anfibi allacciati per tutta la loro lunghezza. Un rigore che diventa sensuale. (mvg)
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