Dopo Matty Bovan, Xiao Li e Pam Hogg oggi toccherà a Mary Katrantzoum (nella foto un modello dalla passata stagione invernale), Julien MacDonald e Alice Temperley. Dopo il primo giorno di sfilate, la London Fashion Week entra nel vivo (si concluderà martedì 18). Sulle passerelle londinesi a salire nomi di un certo livello della moda internazionale, anche se i flash dei fotografi si concentreranno tra domani e lunedì, quando Victoria Beckham festeggerà i dieci anni della sua maison per poi lasciare spazio, lunedì, a Burberry, che abbinerà alla sfilata la soluzione di vendita-lampo della collezione: un see now buy now vertiginoso, che inizierà alle 17.30 (la sfilata è in programma alle 17) e si svilupperà soprattutto sui profili social della griffe. Nel frattempo, London Fashion Week ha preso il via in mezzo al dibattito sulla sua decisione di bandire le pellicce , scelta promossa dal British Fashion Council e, pare, “sostenuta con forza proprio da Burberry – dicono i media -, che ha annunciato di voler rinunciare all’utilizzo del pelo”. Uno stop che non tenuto lontani gli attivisti animalisti di PETA,. Scesi lungo le strade travestiti da felini, hanno mostrato dei cartelli in cui si leggeva “Fur Free Fashion Forward”, ossia “Senza pellicce anche nel futuro”. Qualcuno, tempo fa, negli USA scrisse a proposito del ritorno di importanza della New York Fashion Week che il fatto di aver rivisto quelli del PETA manifestare fuori dalle sue sfilate fosse segno che l’evento aveva ritrovato importanza mediatica. Prendiamo per buona questa considerazione anche per Londra…
La London Fashion Week entra nel vivo: grande attesa per Victoria Beckham e (soprattutto) Burberry
