Bisognerà attendere i prossimi giorni per capire di più, perché le sfilate di Milano Moda Donna per il prossimo inverno hanno in programma altri quattro giorni fitti di appuntamenti. Noi, intanto, abbiamo cominciato a osservare il ricorso alla pelle da parte delle maggiori griffe che hanno sfilato ieri. Oggi potrebbe essere Prada a conquistarsi la scena. Venerdì se la giocano Tod’s, Emporio Armani, Versace. Intanto, la pelle c’è e si nota.
Le tute di Alberta Ferretti
Il primato della pelle è tutto di Alberta Ferretti. La stilista romagnola manda in passerella una collezione sensuale e tutta tulle e balze. E fortemente basata sulla pelle. Prevalgono tute e tailleur con pantaloni e stivali a calza. Classici trench neri (il dark qui domina), ma anche qualche proposta rossa e chiodo bordeaux con interno in pelo. Poi gli abiti in pelle silver e camoscio con ricami.
Gucci e N.21
Gucci regala un’ode a Fellini e al cinema e mette le mannequin in mostra su una circense giostra giocosa: tante citazioni storiche, pezzi teatrali e mix travolgenti. Per le borse rimanda a modelli iconici declinati in tutte le sfumature (immagine al centro, tratta dal profilo Instagram di Gucci). Le calzature sono retrò fino allo stivale-ghetta. Tute anche per il brand N.21 che nella sua collezione sparkling-bon ton esibisce numerosi tubini in pelle stretch preferendo l’aderenza al corpo.
Jil Sander e gli altri
Calcaterra punta invece sul camoscio e inserisce le frange su mantelli, gilet e borse. I pantaloni in nappa nera oversize li infila nei boot abbinati a giacca di taglio classico. Sofisticatissima la sfilata di Jil Sander dove sono proprio gli accessori a farsi notare sulle splendide lane dei cappotti: borse geometriche a bauletto, oversize trapezoidali, clutches piccolissime. Perché sia chiaro, il prossimo è l’inverno del cappotto: lungo, largo, avvolgente. In pelle, se possibile.
Immagini a destra (Jil Sander) e sinistra (N.21) tratte da cameramoda.it
Leggi anche: