Summer vibes only. Anzi: Leather summer vibes only. La Paris Fashion Week si chiude con un messaggio positivo per la primavera-estate 2023. Le linee sono ampie e fluide, i materiali scivolano addosso morbidi e le borse sono grandi: pronte per un qualsiasi viaggio. Le ultime giornate di passerelle parigine hanno regalato l’ennesima pagina di bellezza ed eleganza leisure. Piglio giovanile, rilassato, disinvolto in varie declinazioni. Sporty-chic per Hermès, funzionale per Craig Green, giocoso per Kenzo, naturalista per Loewe.
Leather summer vibes
Sporty-chic per Hermès
Véronique Nichanian crea una collezione permeata di “nonchalance”. Grandi casacche senza maniche e giacche a vento realizzate in nylon, cotoni pregiati e pelle finissima (a sinistra nella foto) Alcune con intarsi che sembravano mini tessere. A completare il look, le borse in versione gigante. Dalle Kelly con motivi carré, alle sacche di canvas dipinto effetto spiaggia, ai bauletti con un cuore trafitto scandito da grandi borchie metalliche. Nichanian fa sfilare anche diverse maxi Birkin da uomo, realizzate a quadretti ampiamente distanziati per abbinarsi alle magliette. Ai piedi sandali tecnici da fiume o sneaker.
Funzionale per Craig Green
Un uomo multiaccessoriato quello di Craig Green: indossa cinture, girocolli, bracciali, cappelli, zaini e marsupi. Non a caso la collezione è ispirata al concetto del Decorated Man. Tra gli accessori anche zaini imbottiti argentati, imbracature per deltaplano, borse o custodie per laptop. Per quanto riguarda le calzature, spicca la collaborazione con Adidas. È la prima stagione in cui il marchio tedesco utilizza la suola Boost come materiale per la tomaia.
Giocoso per Kenzo
Gigaborsoni, valigie e porta-asciugamano in pelle sfilano accompagnando uno stile da scolaretto per Kenzo. Completi da college, comprese le varsity jackets in pelle ricamata già viste per Louis Vuitton, Givenchy e Amiri. Ma anche abiti da marinaio e uniformi scolastiche sono indossati insieme a mocassini lucidi e scarpe brogue bicolore.
Naturalista per Loewe
Dalle sneaker dove germogliano fili d’erba, ai pantaloni e cappotti di lusso ricoperti di muschio. Fino ai trench in pelle su cui sono applicati tutti gli oggetti che di solito si appoggiano sulla scrivania (cuffie, cavetti, cover per smartphone, penne e accendini, a destra nella foto). “È l’idea che la natura possa essere tecnologia, o della natura tecnologica”, spiega il direttore creativo di Loewe, Jonathan Anderson, che fa sfilare i modelli su una passerella ricoperta di pelle. Il materiale protagonista anche nei cappotti cocoon o negli stivali chunky, realizzati a forma di borsetta.
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