Jil Sander propone uno spolverino color cuoio molto intenso (nella foto), mentre Marni offre lo stesso capospalla verdone o rosso cremisi. Sulle passerelle della Milano Fashion Week (iniziata il 17 giugno e in chiusura domani) vincono i colori tenui e pastello. Per lo più le griffe, che portano in passerella le collezioni per la primavera estate 2017, decidono di non sovvertire i canoni della bella stagione. Le scelte cromatiche sono nella direzione della rilassatezza dell’uomo a proprio agio, sicuro di sé. Buoni segnali per l’evento organizzato dalla Camera Nazionale della Moda: secondo Le Figaro la fashion week “sopperisce all’assenza di alcuni grandi marchi con l’ottimismo delle griffe più giovani”. Buon interesse per la pelle. La collezione Tod’s ha il tratto distintivo nella lavorazione Pash, spalmatura artigianale capace di creare un vellutato e sapiente invecchiamento. Nella nuova collezione emergono i mocassini ispirati a Mark Rothko, calzature movimentate dalle pennellate abstract sulla tomaia realizzata con pellami trattati con la tecnica della spalmatura, che sfuma il nero in sabbia e miscela grigio e fango. Molto spazio per borse e zaini (come visto a Pitti) mentre i capispalla field jacket, bomber e biker, sono tutti in pelle leggera, quasi fosse tessuto. Nella collezione Orciani, brand di pelletteria di Fano, protagonista assoluta è la pelle, e in particolare la nappa soft che troviamo in varie versioni. Materiali di pregio per Santoni di Corridonia: vitello spazzolato, coccodrillo, canguro, vitelli invecchiati con finiture lucide. (rp/mv)
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